Patto per la medicina dello sport: potenziate le visite alle Scotte con costi ridotti per le certificazioni

Patto tra Scotte, Asl sud est, Università, Coni per il potenziamento delle attività ambulatoriali in ospedale. Nello specifico i medici del policlinico e dell’azienda sanitaria potranno rilasciare certificazioni medico-sportive per maggiorenni.

L’accordo, presentato alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini, ha l’obiettivo di favorire un accesso più ampio e conveniente agli esami di idoneità sportiva, sia agonistica che non agonistica. “La tutela e la promozione della salute non riguardano solo il sistema sanitario, ma anche la vita sociale delle persone. Lo sport è fondamentale per garantire un equilibrio tra servizi e sostenibilità del sistema”, ha commentato Bezzini.

Il rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, ha sottolineato l’importanza di garantire agli studenti e alla comunità universitaria un accesso facilitato ai controlli sanitari per la pratica sportiva: “Verificare i requisiti di salute è essenziale per fare sport in sicurezza”. Il direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta, ha evidenziato come il protocollo “rafforzi la collaborazione tra le istituzioni sanitarie, migliorando l’offerta di servizi per gli sportivi”.

Il Coni Toscana ha aderito con entusiasmo all’iniziativa, ritenendola un modello da replicare su scala regionale. “L’aumento della richiesta di visite per l’idoneità sportiva rende questa collaborazione un passo avanti significativo”, ha affermato il presidente regionale Simone Cardullo.

L’accordo ha una durata triennale e prevede che i medici sportivi dell’Aou Senese e dell’Asl Toscana sudest rilascino certificazioni agonistiche e non per maggiorenni. L’iniziativa include anche un’importante componente formativa: la scuola di specializzazione in Medicina dello sport dell’Università sarà direttamente coinvolta, permettendo agli specializzandi di acquisire esperienza sul campo.

“Questo protocollo è il frutto di un impegno condiviso e della volontà di migliorare i servizi per la collettività”, ha concluso Flavio D’Ascenzi, responsabile della medicina dello sport dell’Aou senese. Le prestazioni saranno prenotabili tramite il Cup dedicato della medicina dello sport dell’Ausl sudest.

ìL’Aou Senese assicura, presso i propri ambulatori, le prestazioni in favore di utenti maggiorenni che praticano attività sportiva agonistica e non agonistica, per visite e rilascio di certificazioni non rientranti nei Lea (esclusi sport speciali). Le prenotazioni di queste prestazioni sono gestite dal Cup esclusivo della Uoc Medicina dello sport dell’Asl.

“L’Unità operativa complessa che dirigo è a pieno titolo all’interno del dipartimento di prevenzione in quanto depositaria della tutela sanitaria degli atleti di qualsiasi livello, – afferma il direttore della Medicina dello sport Asl Massimo Capitani, – e questa convenzione permette l’ampliamento del servizio ai maggiorenni al di fuori dei Lea senza incidere sulle liste d’attesa della mia azienda. La sinergia con la scuola di specializzazione ritornata a Siena in questi ultimi anni permette nel futuro una risorsa fondamentale. La presenza nei nostri ambulatori degli specializzandi fa sì che possiamo fornire a loro quella formazione sul campo dall’alto delle 6000 visite di idoneità sportiva all’anno”.