Patto tra Camera di commercio e Guardia di finanza per tutelare l’economia legale

Camera di commercio e Guardia di finanza di Siena e di Arezzo fanno insieme da scudo per proteggere l’economia legale del nostro territorio ed i consumatori.

Stamani l’ente e i due comandi provinciali delle fiamme gialle hanno siglato un protocollo per rafforzare la collaborazione e lo scambio di informazioni per bloccare frodi, illeciti ed i tentativi di infiltrazione nel tessuto legale dell’economia

Vitivinicolo, farmaceutica, camperistica ed altri settore chiave del territorio saranno tenuti sotto la lente in modo da individuare profili di rischio ed agire con misure preventive ed operazioni congiunte per proteggere i nostri distretti industriali.

Azioni comuni potranno riguardare i controlli sui metalli preziosi e sugli strumenti di misura ai distributori stradali di carburanti. La camera di commercio segnalerà poi al corpo casi di mancato deposito del bilancio di esercizio al registro delle imprese. Ed ancora l’ente farà da raccordo tra Gdf, associazioni di categoria per promuovere una reciproca collaborazione nel segno della legalità-

Poi, appunto c’è l’ambito della informazione e della formazione per aziende a difesa dei consumatori con l’obiettivo di promuovere procedure operative sempre più efficaci e sviluppare attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica per una maggiore consapevolezza degli effetti negativi di ogni forma di economia illegale sulla società e sul tessuto imprenditoriale,

“Abbiamo nella nostra mission istituzionale, importanti funzioni di regolazione del mercato e di tutela – spiega il presidente della Camera Massimo Guasconi -.  dei consumatori e della comunità delle imprese, elementi che rappresentano condizioni essenziali per un corretto funzionamento dell’economia. Obbiettivo che vogliamo raggiungere, in sintonia con quanto sta realizzando a livello nazionale Unioncamere, in collaborazione con le istituzioni al servizio della legalità, come dimostrano i protocolli che in questi anni abbiamo sottoscritto con le prefetture, gli uffici giudiziari e le forze dell’ordine delle nostre province e i proficui rapporti di collaborazione con i molteplici enti interessati, ad iniziare dagli ordini professionali.

“Quello che questa mattina abbiamo reso operativo, grazie alla sensibilità e disponibilità del colonnello Walter Mazzei e del colonnello Pietro Sorbello, ai quali vanno i ringraziamenti miei personali e della camera di commercio di Arezzo-Siena, conferma l’impegno congiunto con la guardia di finanza preservare, attraverso il contrasto di fenomeni e comportamenti illeciti, le attività imprenditoriali nelle province di Arezzo e di Siena”, conclude.