Spreads vantaggiosi tra lo 0.5% e l’1% per le aziende del settore scienze della vita e intelligenza artificiale che hanno il rating di livello migliore, ovvero Classe A.
È quanto prevede la Convenzione tra Fises e Fondazione Toscana Life Sciences firmata a febbraio scorso. Un impegno da 2.500.000 euro da parte di Fises che ha costituito un plafond per le scienze della vita. L’obiettivo, favorire l’accesso al credito delle imprese incubate o affiliate presso la Fondazione Toscana Life Sciences così come le aziende che aderiscono alla Rete SAIHub, ovvero alla rete del “Parco Scientifico dell’Intelligenza Artificiale”, che hanno sede operativa nel territorio dove opera la stessa Fises.
“È un impegno concreto in un settore in espansione e che continua ad essere valido in questi mesi – fa notare Massimo Terrosi, presidente della Finanziaria – Uno strumento deciso ad inizio anno che va a creare delle opportunità ad hoc destinate alle aziende che lavorano nei settori delle scienze della vita e dell’intelligenza artificiale. Noi cerchiamo di dare forza agli indirizzi di sviluppo assunti dal territorio. Le scienze della vita sono uno di questi. E Fises svolge il suo ruolo, come indicato da soci e consiglio di amministrazione”.
Nell’ambito delle misure di intervento previste da Fises, particolare attenzione è riservata a spin-off universitari, start-up innovative e, in generale, a soggetti che presentano processi di investimento relativi all’innovazione tecnologica, con particolare riferimento alle peculiarità del territorio di riferimento della società. L’operatività coinvolge anche ChiantiBanca nel ruolo di garante e co-finanziatore. Beneficiari dei finanziamenti sono le micro, piccole e medie imprese incubate o affiliate presso Fondazione Toscana Life Sciences e quelle che aderiscono alla Rete SAIHub. Le imprese che fanno domanda di finanziamento beneficiano anche del rimborso coperto da Toscana Life Sciences di tutti i costi da sostenere per l’ottenimento delle garanzie e delle ulteriori agevolazioni previste dalla Finanziaria rispetto alle condizioni ordinarie.
Anche Toscana Life Sciences fa la sua parte. La Fondazione, infatti, ha previsto una somma massima di 300mila euro da utilizzare in particolare per la concessione di un contributo in conto interessi dell’1,25% per investimenti e dello 0,75% per i finanziamenti per sostegno finanziario.
Che tipologie di finanziamenti sono previsti con la Convenzione? In primo luogo, sono previsti finanziamenti che hanno l’obiettivo di sostenere l’acquisto o il rinnovo di impianti, macchinari, attrezzature o software, oppure per spese connesse alla costituzione di “privative industriali”, ovvero un diritto di esclusiva. L’importo massimo in questo caso può arrivare fino a 300mila euro con possibilità di intervenire per importi maggiori grazie al cofinanziamento con altro istituto di credito.
Non solo, grazie alla Convenzione firmata tra Fises e TLS si possono effettuare anche finanziamenti volti a sostenere l’acquisto di scorte oppure a reintegrare il capitale circolante con un importo massimo di 100mila euro per singolo intervento.