La Fim Cisl di Siena tornerà “a chiedere un altro incontro al tavolo dell’unità di crisi regionale” e la novità “è data dal fatto che si potrebbero riattivare gli incentivi all’uscita” perché “l’azienda sembra orientata ancora a questa opportunità e la cifra in questione potrebbe nuovamente essere di 18 mila euro”. Lo dice il segretario Fim Cisl di Siena Giuseppe Cesarano a margine dell’incontro con Nicoletta Fabio, primo cittadino. Il meeting è avvenuto qualche minuto prima del “conclave” di palazzo pubblico con aziende e associazioni di categoria del territorio in merito alle prospettive occupazionali nel territorio comunale. Il vis-a-vìs, spiega Cesarano, “è stato utile per fare un po’ di chiarezza. Quello indetto dal Comune di Siena con gli imprenditori è un tavolo esplorativo, istituito dall’amministrazione per capire di che cosa hanno bisogno le aziende del territorio. Noi abbiamo ricordato la situazione che si sta vivendo alla Pay Care e il fatto che alla fine di ottobre scadranno gli ammortizzatori sociali”. Ed ancora: “Il sindaco ci ha ribadito che sta seguendo la situazione. Speriamo che al tavolo con gli imprenditori possano emergere anche delle opportunità per i lavoratori di Pay Care”.