Scatta lo stato d’agitazione di tutto il personale di Pay Care e sono state dichiarate ottanta ore di sciopero. Li hanno proclamati la Fim Cisl di Siena e la rappresentanza sindacale unitaria dell’azienda, su mandato dell’assemblea della sigla. La mobilitazione, spiegano dal sindacato, è dovuta all’impossibilità di dare una conclusione rapida al negoziato contrattuale per i dipendenti, a causa dell’incertezza sul futuro del sito di Monteriggioni. Fim Cisl inoltre chiede di sospendere il contratto di solidarietà valido fino al prossimo ottobre ed evidenzia come non si sappia ancora il destino dei quarantasei lavoratori della struttura. Lo stato d’agitazione andrà avanti fino a conclusione della vertenza.
MC
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