Per le giornate Fai di primavera si svelano i gioielli di San Quirico d’Orcia

Tre gioielli a San Quirico d’Orcia -il Convento dei Cappuccini, il Palazzo Lemmi Cospi Billò e il borgo di Vignoni Alto-  sono i luoghi della provincia di Siena che partecipano alla 33esima edizione delle giornate Fai di Primavera, organizzato nel weekend del 22 e 23 marzo dal Fondo per l’ambiente italiano, che compie 50 anni. In Toscana ci saranno 35 aperture, il programma è stato presentato oggi dal presidente della Regione, Eugenio Giani, e dalla presidente Fai Toscana Rosita Balestri.

“Il Fai – ha detto il presidente Eugenio Giani – ci aiuta a conoscere e far conoscere la Toscana più bella e spesso la più nascosta. Anche questa primavera, la 33 edizione, sono aperti 35 luoghi in 10 province che si inseriscono nell’offerta di 750 realtà in Italia che verranno aperte nelle due tradizionali giornate, consentendoci di scoprire luoghi straordinari. Pensiamo al percorso d’arte e bellezza i San Giovanni Valdarno, o il castello, le mura e il borgo di Capalbio. Oppure pensiamo ai luoghi che abbiamo a Lucca, Pisa, a Firenze. Il FAI contribuisce alla scoperta di quella Toscana diffusa – immagine e progetto in cui crediamo molto – che non corrisponde alle città che richiamano milioni di turisti, ma a giacimenti culturali straordinari altrettanto belli, che rappresentano quell’elemento di così grande fascino da rendere la nostra regione la più attrattiva sul piano internazionale”.