
“Nessun dialogo strutturato con tutte le realtà del volontariato organizzato è stato aperto per giungere a conclusioni quanto più possibile condivise” sulla materia dei gruppi che affiancheranno la polizia municipale a Siena. A scriverlo in una nota è l’esecutivo della Consulta di volontariato del capoluogo che esprime “esprime tutto il suo stupore per il mancato coinvolgimento”.
“Tale stupore deriva dal fatto che c’è invece un percorso già avviato ormai da anni con l’Amministrazione sul nuovo regolamento della Consulta per far fronte ai tanti cambiamenti normativi che negli ultimi anni hanno visto protagonista il mondo del volontariato organizzato”, si legge in una nota. “Un confronto franco e costruttivo, che può e deve rappresentare un esempio positivo di collaborazione tra istituzioni e volontariato, a cui vorremmo che l’Amministrazione guardasse con fiducia, come la stessa Consulta sta facendo”.
L’Esecutivo “rinnova dunque la piena disponibilità a collaborare con il Comune mettendo a disposizione competenze, proposte e idee maturate in anni di attività grazie alle associazioni di cui è composto – continua-. L’auspicio è che si possa aprire e consolidare uno spazio di dialogo stabile su tutti i temi che riguardano il volontariato a Siena senza prescinderne i vari livelli di struttura e competenza”.