Un decremento di immissione di anidride carbonica nell’atmosfera pari a 400 tonnellate annue, corrispondenti a mille alberi piantati e 160 tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate. Questi i numeri in sintesi della vocazione green dell’azienda Pianigiani Rottami grazie al nuovo impianto fotovoltaico realizzato a giugno nella sede senese in località Renaccio con un investimento di circa 1 milione e mezzo di euro. L’impianto conta oltre 1800 moduli fotovoltaici per una potenza di 800 kilowatt corrispondenti al fabbisogno di 250 famiglie. I lavori, della durata di 6 mesi, hanno interessato 5mila metri quadri di copertura e attualmente consentono di coprire oltre il 60% del fabbisogno energetico dell’azienda. Ma i benefici non vanno solo a Pianigiani Rottami bensì a tutta la collettività. Oltre all’aspetto ambientale, infatti, saranno a disposizione di tutta la comunità due colonnine elettriche per la ricarica di veicoli che sarà possibile in circa mezzora nelle ore diurne.
“Abbiamo fatto un investimento importante nell’ottica di essere sempre più indipendenti da un punto di vista energetico – ha spiegato Antonello Pianigiani – senza tenere conto dell’aspetto ambientale che è stata la molla principale che ci ha guidato in questo nuovo passo di un’azienda energivora come la nostra. Un investimento che puntiamo di ammortizzare nei prossimi 5-6 anni e che stiamo valutando per le nostre altre sedi in Toscana e Umbria. Le colonnine elettriche sono il nostro nuovo segnale di attenzione non solo verso l’ambiente ma anche verso la comunità che ci circonda”.
“Pianigiani Rottami si colloca in una sostanziale indipendenza energetica grazie alla produzione da fonti rinnovabili – ha aggiunto Francesco Marchesini, titolare della Iris, società che ha installato l’impianto fotovoltaico -, più di 400 tonnellate annue di anidride carbonica non immessa in atmosfera, corrispondenti a mille alberi piantati, sono il segno tangibile di un forte impegno ambientale”.