La giunta comunale di Siena, nella seduta di ieri, martedì 30 dicembre, ha approvato la delibera relativa al piano degli spostamenti casa-lavoro del comune di Siena per l’anno 2026.
“Per la redazione del piano spostamenti casa – lavoro (Pscl) 2026, il servizio Mobilità e Trasporti, in qualità di ufficio del Mobility Manager, si è avvalso di dati forniti dagli altri servizi comunali e delle informazioni estratte da un questionario sulla mobilità somministrato ai dipendenti dell’amministrazione comunale nel novembre scorso, tramite la piattafoma Kooling – si legge dalla nota diffusa dal Comune -. Il piano, redatto in conformità alla normativa vigente (decreto ministeriale numero 179 del 2021) e alle linee guida di riferimento (decreto ministeriale numero 209 del 2021), contiene la stima delle emissioni climalteranti generate dagli spostamenti sistematici casa-lavoro dei dipendenti comunali, nonché l’individuazione di misure di intervento finalizzate alla riduzione dell’impatto climatico, con una riduzione attesa pari al 7,5 per cento rispetto allo scenario di riferimento. Le misure previste, da approfondire e definire nello specifico nel corso del 2026, comprendono azioni di sensibilizzazione e promozione della mobilità sostenibile, nonché interventi di incentivazione all’utilizzo della condivisione del mezzo (carpooling), della mobilità attiva (spostamenti pedonali e ciclabili), del trasporto pubblico locale (Tpl) e della modalità di lavoro agile. Con l’atto approvato la Giunta demanda al servizio Mobilità e Trasporti in qualità di ufficio del Mobility Manager ogni adempimento conseguente all’attuazione del provvedimento e sottolinea il valore strategico del piano 2026 quale strumento integrato di governance della mobilità urbana, finalizzato a migliorare la qualità della vita dei dipendenti e dei cittadini, a rafforzare la sostenibilità ambientale e a incentivare comportamenti responsabili nella gestione della mobilità. Propedeuticamente alla redazione del piano è stata inoltre effettuata, conformemente alla linee guida ministeriali una “zonizzazione” del territorio comunale, ovvero una suddivisione del territorio in zone di traffico, che è stata fornita anche alle altre aziende del territorio deputate alla redazione del piano stesso, in quando dotate di sedi con più di cento dipendenti. Si tratta di uno strumento molto importante ai fini della pianificazione degli spostamenti e dei trasporti”.
“Il piano – spiega il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio – è un importante strumento di pianificazione strategica volto a orientare gli spostamenti casa-lavoro verso modalità di trasporto più sostenibili, sulla base dell’analisi delle esigenze di mobilità dei dipendenti e dell’offerta di trasporto presente sul territorio, individuando misure concrete e valutandone i benefici per i lavoratori, per l’organizzazione e per la collettività”.
“La struttura del piano è definita dalle linee guida per la redazione e l’implementazione dei piani degli spostamenti casa-lavoro, che prevedono la suddivisione del documento in due principali sezioni: la parte informativa e di analisi, che comprende l’analisi delle caratteristiche dell’azienda, delle condizioni infrastrutturali e dell’offerta di trasporto nell’area di riferimento, nonché l’indagine sugli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti e sulla loro propensione al cambiamento. Tali elementi devono essere desunti anche attraverso la somministrazione di un apposito questionario informativo; la parte progettuale, che individua le misure da attuare per favorire una mobilità più sostenibile e ne valuta i potenziali benefici in termini ambientali, organizzativi e sociali – conclude il comunicato -. Nel piano vengono individuate alcune azioni concrete, fra le quali disincentivare l’uso delle auto private, favorire l’uso del trasporto pubblico e la mobilità ciclabile, ridurre la domanda di mobilità e ulteriori azioni fra cui la sensibilizzazione dei dipendenti sui temi della mobilità sostenibile, corsi di formazione per i dipendenti, incentivi all’utilizzo di app per il monitoraggio degli spostamenti, interventi di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali/ciclabili in prossimità degli accessi alle sedi”.