Piano Transizione 5.0: Cna Siena ospita l’evento per spiegare la rivoluzione del mondo imprenditoriale

CNA Siena si prepara a ospitare un evento di grande importanza dedicato alle imprese interessate alla transizione digitale e green. L’incontro, fissato per martedì 8 ottobre 2024 alle ore 17.30 presso l’Auditorium Stefano Bellaveglia, Via delle Arti 4/6, offrirà un’opportunità unica di approfondimento sulle prospettive offerte dal Piano Transizione 5.0.

Il Piano Transizione 5.0 rappresenta una rivoluzione per il mondo imprenditoriale, unendo l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale.

“Il Piano Transizione 5.0, rappresenta un’importante vittoria per la CNA e una grande opportunità per artigiani e PMI, grazie all’introduzione di nuove agevolazioni fiscali per progetti di autoproduzione e risparmio energetico – sottolinea Fabio Petri vice Presidente nazionale CNA.

CNA sostiene il suo impegno costante per la sostenibilità fin dall’inizio della crisi energetica ed ha lavorato incessantemente per promuovere soluzioni in grado di aiutare le imprese. La promozione dell’autoproduzione energetica, in particolare per le piccole e medie imprese – è una strategia vincente.

Come Cna Siena siamo attivi per fornire un Global Service – dichiara Petri – la Transizione 5.0 può rappresentare un vantaggio concreto per le micro, piccole e medie imprese in termini di maggiore efficienza e riduzione dei costi. Noi siamo a disposizione per fornire non solo assistenza per questa Misura ma anche aiuti per accedere al credito Diretto e ad altre agevolazioni compatibili oltre una consulenza integrata con i tecnici per realizzare impianti adeguati e a misura delle nostre imprese”.

Questa iniziativa è rivolta alle imprese che desiderano investire in nuovi progetti volti alla digitalizzazione e all’efficienza energetica. Con un credito d’imposta che può raggiungere il 45%, il Piano mette a disposizione fino a 6,3 miliardi di euro in agevolazioni, suddivisi in tre principali linee di intervento.

Beni strumentali materiali e immateriali: investimenti in beni tecnologici avanzati che rispondono ai criteri di efficienza energetica e innovazione previsti dall’Industria 4.0 e 5.0. Questi strumenti sono pensati per migliorare la competitività delle imprese, incrementando la loro efficienza produttiva e riducendo al contempo i consumi energetici.

Beni materiali per autoconsumo e autoproduzione: incentivi rivolti a chi vuole investire in energie rinnovabili, come i moduli fotovoltaici prodotti nell’Unione Europea con un’efficienza minima del 21,5%. Questi impianti permettono alle imprese di diventare energeticamente autosufficienti, riducendo il loro impatto ambientale e i costi di produzione.

Formazione del personale: la transizione verso un’industria digitale e green non può prescindere dall’aggiornamento delle competenze. Questo terzo incentivo mira a finanziare la formazione specifica del personale per garantire che le aziende possano sfruttare appieno le nuove tecnologie e ottimizzare i processi produttivi.

L’evento organizzato da CNA Siena sarà un’occasione per le imprese locali di comprendere appieno come sfruttare le opportunità messe a disposizione dal Piano Transizione 5.0. Interverranno figure di spicco del panorama nazionale come Fabio Petri, Vicepresidente Nazionale CNA, e Barbara Gatto, Responsabile del Dipartimento Politiche Ambientali CNA, insieme agli esperti del GSE (Gestore dei Servizi Energetici S.p.A.), che offriranno una visione approfondita delle opportunità per il territorio.

Il Piano Transizione 5.0 non è solo un incentivo economico, ma rappresenta un cambiamento strategico nella gestione delle risorse, con l’obiettivo di rendere le imprese più competitive e sostenibili.

La partecipazione a questo evento è cruciale per tutte quelle imprese che vogliono rimanere competitive in un mondo in continua evoluzione. In un’epoca in cui la sostenibilità è al centro delle strategie aziendali, il Piano Transizione 5.0 rappresenta un’opportunità imperdibile per rimanere al passo con i tempi. Innovare significa non solo adottare nuove tecnologie, ma anche sviluppare un approccio più sostenibile alle risorse, riducendo l’impatto ambientale e garantendo un futuro migliore per le nuove generazioni.

L’evento è aperto a tutti.