Ha maltrattato più volte la compagna convivente e i figli, spesso alterato dall’abuso di alcool o droga.
Ora, a seguito dell’intervento della Polizia di Stato, un 37enne italiano è stato allontanato dalla casa familiare di Monteroni D’Arbia, su provvedimento del GIP del Tribunale di Siena.
A chiamare la polizia e i medici, circa un mese fa, era stata la moglie, in forte stato di agitazione dopo l’ennesimo litigio con il convivente L.L.S., nato nel Lazio ma residente nella nostra provincia da diversi anni.
La donna era stata picchiata violentemente, tanto da dover essere ricoverata in ospedale. L’uomo, ubriaco, aveva tra l’altro colpito con un calcio ai glutei il figlio minore.
L’intervento dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Siena ha scongiurato il peggio e la donna, dopo essere stata medicata, è stata collocata, insieme al figlio, in una struttura protetta.
I successivi accertamenti hanno consentito di disvelare una situazione familiare critica, per le continue vessazioni a cui la vittima era sottoposta oramai da anni, caratterizzate da atteggiamenti violenti e minacce, conseguenza di una convivenza oramai in crisi, aggravata anche dalle condizioni del figlio al quale era stata diagnosticata una lieve forma di autismo.
Il fallimento di un’attività commerciale messa in piedi da L.L.S., poi, ha fatto il resto, portandolo ad un uso smodato di alcol e di sostanze stupefacenti, che avveniva anche alla presenza del figlio.
La vittima, pur subendo nel corso del tempo le brutalità del convivente, non si è mai recata al Pronto Soccorso nella speranza che le cose potessero cambiare, tranne in un caso risalente al mese di maggio del 2018.
Nel corso dell’attività investigativa svolta dai poliziotti sono stati sentiti anche i familiari e gli amici della donna che hanno confermato i maltrattamenti messi in atto dall’uomo.
Ieri l’epilogo. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno eseguito nei suoi confronti la misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare, emessa dal GIP su richiesta della Procura della Repubblica di Siena che ha coordinato le indagini.
A casa di LLS è stata effettuata anche una perquisizione, nel corso della quale sono stati rinvenuti 10 grammi di marijuana, per i quali è stato segnalato al Prefetto di Siena.