
È stato rintracciato e arrestato a Elbasan, in Albania, un cittadino albanese ricercato a livello internazionale per i gravi reati commessi in Italia tra il 2005 e il 2010, tra cui maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale nei confronti dell’ex moglie.
L’uomo, residente all’epoca a Monteriggioni, era stato condannato a 6 anni, 8 mesi e 27 giorni di reclusione in base a un ordine di esecuzione emesso nel 2016 dall’Autorità giudiziaria di Siena. In un primo momento era stato arrestato dai carabinieri della stazione di Monteriggioni, per poi essere espulso nel 2012 dal territorio italiano, su provvedimento della prefettura di Siena emesso su proposta della locale Questura. Dopo l’espulsione, si era reso irreperibile.
Il latitante è stato individuato l’11 giugno grazie a un’operazione congiunta dell’unità Fast Albania, dell’esperto per la sicurezza italiano in Albania e della divisione Interpol del servizio per la cooperazione internazionale di polizia della direzione centrale della polizia criminale. L’arresto è avvenuto su richiesta della procura della repubblica di Siena e consente ora la prosecuzione delle procedure necessarie all’estradizione e all’esecuzione della pena in Italia.
L’uomo adesso dovrà scontare la condanna di oltre 6 anni emessa 9 anni fa.