Siena

Pienza, la denuncia di un allevatore: “Lupi in azione in pieno giorno, mi hanno ucciso due pecore”

Lupi in azione in pieno giorno a Pienza, vicino al Castello di Spedaletto, in una zona ad alta vocazione turistica. I predatori hanno ucciso due pecore.

E a denunciare il fatto è Elia Sardone, allevatore associato e membro del consiglio di Coldiretti Siena: “E’ accaduto in un pascolo adiacente alla stalla, a 150 metri dalla strada provinciale, possiamo considerarlo un centro abitato viste le numerose attività agrituristiche e il grande numero di persone che qui praticano cicloturismo o scelgono le zone per lunghe passeggiate. Ma soprattutto è accaduto in pieno giorno, alle 9 del mattino. Appena ho aperto il cancello per far uscire gli animali dopo pochissimi minuti mi sono accorto dell’attacco. Ho cercato di salvare il più possibile la situazione, ma ili predatore aveva già ucciso 2 pecore mentre altre spaventate si sono disperse e le sto ancora cercando”.

Rabbia, incredulità ma anche timore per la sicurezza nelle sue parole: “Sta ormai diventando un problema sociale, a parte il danno all’allevatore, all’intero comparto e a questo mondo imprenditoriale, sta diventando un vero pericolo perché se questi episodi accadono in pascoli marginali, vicino al bosco, possiamo anche capire la situazione, ma in un pascolo totalmente aperto, a pochi metri dalla strada e dalle abitazioni, può diventare un vero problema per la sicurezza e per l’incolumità delle persone.”

“Una situazione simile era stata denunciata poco più di un mese fa ad Asciano dove un altro allevatore si era trovato faccia a faccia con il lupo, dimostrazione che ormai i lupi o gli ibridi non hanno più paura e l’attacco in pieno giorno, alle 9 del mattino è la conferma. Il progressivo abbandono dell’allevamento ovino nella nostra provincia è ormai inarrestabile vista la situazione, che sta ormai diventando un problema di sicurezza. Solo due giorni fa l’ennesima segnalazione di Coldiretti Siena con alcuni resti di caprioli sbranati da lupi che erano stati trovati negli orti della vallata di Ravacciano, a due passi dal centro storico di Siena”, ricordano dall’associazione di categoria.

marco crimi

Share
Published by
marco crimi

Recent Posts

Siena Fc, verso l’era Bellazzini – Lelli: saranno loro i tecnici per la stagione 2025/2026

Sembra fatto, non sembrano esserci ulteriori dubbi, la Robur ha una nuova identità in panchina:…

16 minuti ago

Mps, Moody’s migliora i rating

L'agenzia Moody’s ha rialzato i rating di Monte dei Paschi, portando quello di lungo termine…

2 ore ago

La rete oncologica toscana di nuovo sul podio più alto d’Italia

La rete oncologica della Toscana si conferma la migliore d’Italia. Lo certifica Agenas, l’agenzia nazionale…

2 ore ago

Corse a Mociano, oggi il primo appuntamento post estrazione. Bene Dovizia e Zentiles

Dopo oltre un mese, tornano gli appuntamenti di addestramento nella pista di Mociano. Diversi i…

4 ore ago

Imprese, ok alla legge sulla partecipazione dei lavoratori. Cisl Siena: “Passo fondamentale verso modello più equo”

“La Legge Sbarra è una risposta concreta al vuoto partecipativo e per nulla innovativo nel…

5 ore ago

Siena Ideale al fianco dei tassisti: “Incomprensibile la chiusura della giunta, servono ascolto e dialogo”

"Francamente incomprensibile l’atteggiamento della giunta comunale di chiusura verso le istanze e le richieste dei…

5 ore ago