Si è emozionato più volte Michele Pinzuti, ex-segretario del Comune di Siena andato in pensione, nel giorno in cui ha salutato i dipendenti di palazzo pubblico. Il primo momento è stato quando quando i presenti nella Sala delle Lupe gli hanno tributato un lungo applauso, poco prima del suo discorso. Ma anche di fronte ai giornalisti Pinzuti non è riuscito a trattenere le lacrime. “Voglio molto bene a Siena che è straordinaria, bellissima, unica al mondo. E lo dico da pisano -inizia così il suo messaggio per la stampa-. Siamo in una città unita grazie anche al Palio che è espressione tipica dei senesi e in cui si trovano tutti i valori: dall’astuzia alla furbizia, alla solidarietà, alla collaborazione fino alla ricerca di un bene comune. Ho cercato di dare un mio modesto contributo e di fare in modo che Siena crescesse sia da un lato di servizi che di soddisfazione del cittadino”. Che farà adesso Pinzuti? “Io sono cattolico…( si emoziona di nuovo ndr) . Mi dedicherò alla Chiesa e mi metterò a disposizione di questa realtà che ha per Maria il suo riferimento fondamentale. Questo è il mio desiderio: mettermi a disposizione per il Clero locale”. A omaggiare l’ormai ex-segretario era presente anche il sindaco di Siena Luigi De Mossi che ha elogiato il lavoro svolto dall’ex-segretario. “Quello che abbiamo fatto in questi anni è merito di amministrazione e dipendenti. Ma una buona parte di questo merito lo riconosco a Pinzuti”, ha detto
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