Ancora una volta un latitante è stato catturato per la “debolezza” di voler andare a trovare la propria donna. Ieri a Sinalunga in Piazza Garibaldi, carabinieri della locale Stazione, a seguito di mirati servizi di osservazione e ricerca, hanno arrestato un noto latitante napoletano un quarantaduenne, residente a Sinalunga ma agli arresti domiciliari a Marliana (PT). L’uomo era sparito da tempo, avendo forse avuto preventiva notizia di poter essere stato colpito da un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Bologna il 15 maggio scorso.
Nello specifico l’A.G. mandante, a seguito delle sentenze di condanna emesse per i reati di rapina – estorsione – rissa – evasione e spaccio di stupefacenti, determinava nei confronti dello stesso una misura cumulativa perl’espiazione di una pena detentiva di 10 anni e 10 mesi di reclusione.L’arrestato, dopo la cattura è stato condotto in caserma per la redazione degli atti e la notifica del provvedimento gravante su di lui e la successiva traduzione al carcere senese di Santo Spirito, ove ora si trova a disposizione del Tribunale mandante.