Pizza sospesa per l’ospedale, Lorenzo Monciatti: “Noi tramite del ‘grazie’ di tutta Siena”

Giorno quattro da quando il decreto Conte ci ha invitato caldamente a restare nelle nostre case. Molte le persone che nonostante tutto continuano ad andare al lavoro nel pericolo del contagio. Moltissimi anche i medici e gli infermieri e tutto il personale ospedaliero, gli eroi di questo tempo che, silenziosamente lavorano con turni estenuanti.

Ma forse questa bruttissima situazione, ha smosso un po’ gli animi di noi italiani ritrovando un senso patriottico ormai, da troppo tempo, abbandonato. Molti si sono dati da fare cercando di andare in aiuto al prossimo, a chi è più in difficoltà, ma anche agli stessi operatori sanitari. Anche Siena non rimane indietro e lo fa grazie a Lorenzo Monciatti, titolare della pizzeria ‘Sotto il Ponte’ in via Simone Martini.

La sua idea è quella di far arrivare il messaggio a tutti i medici e infermieri sul campo, lo fa cercando di donare o quanto meno alleggerire il prezzo della cena, attraverso le sue pizze. Chiunque potrà lasciare un’offerta di qualsiasi cifra alla pizzeria, che verrà scalata alla prima ordinazione effettuata dall’ospedale.

“La pizzeria è molto vicina all’ospedale – fa sapere Lorenzo Monciatti -, ogni giorno ci arrivano diverse prenotazioni da pare di medici ed infermieri, adesso tramite noi, vorrei che sapessero che tutta la città è vicina e li ammira. L’idea nasce in famiglia, molte pizzerie in Italia hanno adottato questo sistema, ci è sembrato doveroso dare il nostro contributo”.

“La donazione può avvenire solo in contanti – continua Lorenzo – è un po’ più difficoltoso perché con il nuovo decreto non possiamo ricevere i clienti ma solo consegnare a domicilio, chiunque donerà, potrà lasciare una pizza in sospeso per tutti i medici e gli infermieri del Policlinico Le Scotte. L’iniziativa è partita ieri sera ed ha già riscosso un grandissimo successo, moti hanno donato cifre come 5 o 10 euro, persino un ragazzo con lo scooter è passando dalla pizzeria per tornare a casa mi ha lasciato 20 euro. Sono molto contento, ed assicuro che qualsiasi cifra donata verrà devoluta all’ospedale attraverso le nostre pizze”.

Un’idea che ha riscosso tantissimo successo anche e soprattutto attraverso i social.  Tramite la pizzeria ‘Sotto il Ponte’ chiunque potrà lasciare il proprio contributo facendo sentire la propria vicinanza. Il lavoro di questi eroi sarà sicuramente molto stressante a volte triste e molto faticoso, ma è risaputo, a pancia piena si lavora sempre meglio.

Niccolò Bacarelli