Siena

Pnrr, patto prefettura-provincia per aiutare i comuni con le risorse, al Viminale presentati 30 milioni di euro di progetti

Patto tra Prefettura e Provincia di Siena per superare le criticità nell’elaborazione e nello sviluppo dei progetti per accedere ai finanziamenti Pnrr.

L’intesa, che avrà una durata di due anni, è stata siglata oggi con le firme del prefetto Matilde Pirrera e del presidente della Provincia David Bussagli ed è una forma di collaborazione interistituazionale propedeutica a fornire agli enti locali tutte le informazioni necessarie a superare gli eventuali ostacoli che si presentano per accedere alle risorse del Piano.

Il concepimento dell’accordo si è avuto lo scorso ottobre quando Mef e Viminale hanno dato l’ok all’istituzione de presidi territoriali unitari che hanno la finalità di aiutare le amministrazioni, anche controllando le misure che vengono proposte.

Il presidio senese si è costituito lo scorso marzo e da una mano ai Comuni a popolare il sistema Re.Gi.S, piattaforma dove vengono monitorate e rendicontate i progetti  sul Pnrr.

“Abbiamo così individuato una soluzione per supportare quei soggetti attuatori del Piano”, le parole del Prefetto Matilde Pirrera.

Diversi gli accordi in cui si snoda il protocollo odierno: le parti in causa condivideranno il proprio “know how” professionale in modo da coadiuvare i territori per attuare le iniziative che rientrano nel Pnrr; la Prefettura dovrà comunicare eventuali criticità emerse nel monitoraggio del Presidio unitario; compito della Provincia invece sarà quello di supportare gli enti locali nel riempire ‘correttamente’ la piattaforma Re.Gi.S, attraverso l’utilizzo di strumenti come Terre di Siena lab.

La conferenza odierna tra l’altro è stata occasione per dare uno sguardo ai progetti Pnrr, che fanno riferimento al ministero dell’Interno, presentati dai comuni senesi.

Complessivamente ne sono stati registrati su Re.Gi.S 123, di cui 94 per piccole opere e 28 per medie opere (soprattutto di efficientamento energetico o riqualificazione di strutture come le scuole) . C’ è inoltre un progetto, da 8 milioni di euro, di rigenerazione urbana.

Oltre 31 i milioni di euro necessari per le opere, di cui poco più di 25 che saranno finanziati con il Piano. Di Radicofani e Radda in Chianti  non ci sono progetti censiti.

“Il quadro che abbiamo in provincia di Siena è assolutamente positivo e stiamo cercando di perseguire obiettivi temporali sfidanti”, le parole del presidente della Provincia David Bussagli.

MC

marco crimi

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