Quarantadue progetti per un valore complessivo di poco più di trentasette milioni di euro: questo è quanto pesano le risorse del Pnrr in nel Comune di Siena. Palazzo pubblico, in un documento aggiornato all’ultima giunta, ha scattato una fotografia della situazione sul fronte del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Per venti progetti i lavori sono stati avviati, per due sono stati conclusi, per dieci la gara è stata aggiudicata, per sei invece è ancora in corso, due sono in fase di progettazione e altrettante opere (il campo scuola Renzo Corsi ed alcuni impianti fotovoltaici messi in asili nido e magazzini) sono già in funzione. Le linee d’intervento dove il Comune si è mosso di più sono due: quella sugli investimenti di rigenerazione urbana contro l’esclusione sociale e quella per la valorizzazione e l’efficienza energetica del territorio. Insieme queste due aree rappresentano più della metà dei progetti. La maggior parte dei fondi, poco meno di 3,5 milioni di euro, è destinata per due bandi che daranno nuova vita alla scuola Sclavo in Fortezza. Seguono i 3,4 milioni per la riqualificazione di piazza della Costituzione a San Miniato. Quindi i 2,95 milioni per la realizzazione della ciclopedonale sul fiume Arbia a Taverne e i 2,9 milioni per le operazioni legate all’ex-collegio San Marco.
MC