A Poggibonsi la tutela del decoro urbano e degli animali passa dalla collaborazione con l’Enpa, Ente nazionale Protezione Animali. E questo grazie alla convenzione stipulata fra i due Enti che ha come obiettivo anche quello di potenziare l’attività sul fronte della promozione e della sensibilizzazione verso certi comportamenti nocivi sia per gli spazi pubblici sia per gli animali stessi.
“A Poggibonsi – spiega l’assessore ad Ambiente e Territorio Giampiero Signorini – abbiamo un apposito regolamento che disciplina l’uso degli spazi comuni e il comportamento degli animali e che prevede apposite sanzioni. L’obiettivo è stato quello di stabilire alcune regole e di sensibilizzare alcuni cittadini verso l’utilità civica di certi comportamenti, soprattutto su alcune specifiche questioni come, ad esempio, la mancata raccolta delle deiezioni canine e il corretto comportamento correlato al possesso di animali in generale. Per continuare in questa azione di sensibilizzazione e promozione abbiamo avviato un rapporto di collaborazione con l’Enpa che, proprio in virtù della propria preparazione e della propria natura potrà svolgere una importante funzione in questo senso”.
L’Enpa infatti svolge importanti funzioni sul fronte della promozione e della collaborazione nel campo della protezione degli animali. Come si legge nella convenzione, a Siena il nucleo è costituito da circa 20 persone che oltre ad essere agenti di polizia giudiziaria hanno la necessaria preparazione tecnica e professionale per svolgere attività su questo fronte. Le guardie zoofile dell’Enpa possono essere impegnate dai Comuni per la prevenzione e la repressione delle infrazioni e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali.
Sarà in particolare l’Enpa ad occuparsi di coinvolgere e sensibilizzare le persone per un corretto rapporto uomo/animali, ad intervenire in seguito a denunce o segnalazioni, a recarsi periodicamente nelle aree pubbliche riservate all’accesso degli animali e località dove vengono accudite le colonie feline per verificare lo stato d’uso, la manutenzione delle strutture pubbliche e il rispetto del decoro dell’area.
Obiettivo condiviso è quello di potenziare gli interventi e le attività preventive ma anche repressive per proteggere gli animali. Il tutto con il necessario raccordo operativo e procedimentale del Comando di Polizia Municipale, per la cui attività sono già stati presi i necessari accordi e ragguagli tecnici, al fine di procedere nel rispetto delle norme di legge e nell’ottica di intessere con la cittadinanza un rapporto equilibrato e corretto.
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