“Il Comune di Poggibonsi riconosce nella partecipazione dei cittadini e delle cittadine residenti, delle associazioni e dei gruppi portatori di interessi diffusi uno strumento fondamentale per implementare tutte le forme di democrazia partecipata, incluse anche la gestione dei beni comuni, garantendone attraverso strumenti idonei l’effettivo esercizio”. Questo l’incipit dell’atto di indirizzo approvato dalla giunta e con cui prende il via il percorso di partecipazione per un comune vicino.
“Dalle parole siamo passati ai fatti su uno dei punti centrali delle linee di mandato – dice il sindaco Susanna Cenni – a cui da subito abbiamo iniziato a lavorare. Abbiamo voluto costruire un percorso utile a favorire la partecipazione dei cittadini e delle cittadine al governo della città con l’obiettivo di coinvolgere, raccogliere proposte ma anche informare. Un processo virtuoso di scambio e di confronto fra il Comune e la comunità. Come già detto direttamente nel corso di due assemblee pubbliche, iniziamo con Bellavista e Staggia Senese”.
Con l’atto di indirizzo approvato dalla Giunta vengono infatti introdotti i consigli di frazione e i forum. “Due strumenti diversi – spiega
l’assessore alla partecipazione Filippo Giomini –. I forum hanno una natura tematica e possono essere permanenti o temporanei, un istituto consultivo e propositivo per coinvolgere i cittadini e le cittadine nelle scelte di governo dell’amministrazione. I consigli di frazione sono invece utili per raccogliere esigenze di confronto, scambio e partecipazione con le comunità maggiormente decentrate da un punto di vista territoriale”.
Gli organi, le modalità di elezione dei partecipanti e di convocazione, le competenze, i rapporti con la giunta e il consiglio comunale saranno disciplinati da un apposito regolamento che nasce con l’atto di indirizzo approvato. L’atto sarà approfondito nell’apposita commissione per essere discusso nel consiglio comunale del 29 ottobre. Una volta approvato saranno pubblicati i moduli conseguenti, con adeguata comunicazione a supporto da parte della pubblica amministrazione, per arrivare a costituire i primi forum e i due consigli di frazione istituiti. Sarà possibile richiedere alla Giunta l’istituzione di altri consigli di frazione, con la sola forma dell’assemblea cittadina.
“Quello che andiamo a costruire è un regolamento sperimentale – dice Giomini – che ci consente di *avviare in maniera spedita i consigli di frazione per coinvolgere attivamente le comunità di Staggia e di Bellavista. Nel mese di novembre è già in programma una giornata di lavoro
dedicata ad approfondire le migliori esperienze di partecipazione presenti in Italia, proprio per sviluppare un percorso serio e di qualità sul tema”.
“Intanto – dice la prima cittadina – siamo partiti con un atto di giunta che avvia formalmente il processo di partecipazione. Nei prossimi mesi saranno pubblicati i bandi e saranno raccolte le istanze di partecipazione. Lavoreremo, tutti insieme, affinché nelle prime settimane del nuovo anno possano insediarsi e iniziare a lavorare i forum e i consigli di frazione di Staggia e Bellavista in una logica di sussidiarietà orizzontale in cui crediamo fermamente”.