Sarà riaperta tra pochi giorni l´area di sgambamento per cani in via Aldo Moro. L´area è rimasta chiusa per alcuni giorni in seguito al decesso di un cane avvenuto il 17 agosto e su cui gravava un sospetto avvelenamento. Il cane in questione ha avuto un malore all´interno dell´area e in tempi brevi è deceduto, presso una abitazione privata. Nonostante non vi sia stata attestazione clinica circa l´avvelenamento, visto che i proprietari non hanno voluto sottoporre l´animale agli accertamenti necessari per stabilire la causa del decesso, l´area è stata chiusa in maniera cautelativa in quanto il veterinario che aveva visitato il cane aveva avanzato questo dubbio.
“Tutto porta a pensare che non si sia trattato di avvelenamento – dice il Sindaco Lucia Coccheri – e questo è positivo perché significa che nessuno ha commesso questo gesto atroce che è, ricordiamolo sempre, penalmente perseguibile e socialmente da deprecare e condannare”.
“Sono in corso da parte della Polizia Municipale comunque – dice Coccheri – tutti i controlli del caso e nell´area, frequentata nelle ore successive al malore anche da altri animali, al momento non è stato trovato niente di sospetto. L´area sarà comunque bonificata e riaperta alla città dopo una ulteriore accurata ispezione”. Fra l´altro tutto lo spazio sarà abbondantemente innaffiato per rendere innocua una delle sostanze più usate per i bocconi avvelenati.
L´Amministrazione ribadisce che l´area non è sottoposta a vigilanza e a controlli specifici e ne raccomanda un uso civile e rispettoso delle altre persone e degli altri animali.