“È con rammarico che comunico la posizione assunta dal comune di Poggibonsi riguardo al Piano economico finanziario (Pef) redatto in Ato, che prevede una riduzione del 4% sulle tariffe Tari. Per le famiglie non vi sono differenze sostanziali con lo scorso anno. Questa riduzione non viene estesa nemmeno alle attività artigianali”. Parte da qui il comunicato stampa diramato dalla sezione provinciale di Forza Italia e firmato dal consigliere comunale Paolo Salvini.
“Il comune non ha riconosciuto l’importanza di differenziare gli spazi produttivi da quelli di ufficio, ma ha anche equiparato gli studi commerciali e tecnici a tutte le partite Iva – si legge nella nota -, senza tenere conto delle specifiche esigenze delle piccole e medie imprese. Molte attività, tra cui quelle artigiane, si trovano costrette a sostenere costi aggiuntivi per lo smaltimento di scarti di lavorazione, come l’olio esausto o le batterie, al di fuori del servizio comunale, aggravando ulteriormente la loro situazione economica. Le associazioni di categoria hanno più volte sollecitato l’amministrazione a rivedere tali decisioni, ho formulato questa richiesta in commissione e in consiglio. Tuttavia, nonostante gli inviti a un confronto, l’amministrazione ha fatto “orecchie da mercante”, ignorando il contributo e le preoccupazioni di chi quotidianamente lavora per alimentare l’economia locale”.
“È inaccettabile invitare le associazioni a partecipare ai tavoli di discussione se poi il loro apporto non viene considerato. Le piccole e medie imprese sono il vero motore della nostra economia e meritano ascolto e rispetto – conclude Salvini -. Mi batterò sempre per garantire che le esigenze delle attività artigianali vengano ascoltate e soddisfatte. È fondamentale che l’amministrazione prenda in considerazione le problematiche che affrontano quotidianamente”.