
“A nome di tutta la Città di Poggibonsi esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Otello Marchetti, un poggibonsese molto legato alla sua città, che ha dedicato la sua vita al mondo della scuola, della formazione e della cultura, in cui si è sempre impegnato con passione e intelligenza”.
E’ il sindaco di Poggibonsi Lucia Coccheri ad esprimere a nome della Giunta, dell’Amministrazione Comunale e di tutta la città di Poggibonsi, il cordoglio per la scomparsa di Otello Marchetti, prima insegnante e poi dirigente scolastico dell’Istituto Roncalli di Poggibonsi e del Liceo Volta di Colle di Val d’Elsa. Otello Marchetti è deceduto ieri all’età di 71 anni.
“Otello Marchetti rappresenta una vera propria istituzione per il mondo della scuola in cui ha svolto un ruolo di assoluto rilievo per alcuni decenni. Nelle sua funzione di dirigente scolastico – dichiara il primo cittadino – è sempre stato attento a curare e a rafforzare i rapporti con le comunità e con le Istituzioni e in molti lo ricordiamo come una persona che amava il suo lavoro a cui si dedicava con entusiasmo e dedizione”.
“Il suo impegno – dice Lucia Coccheri – nella vita scolastica, culturale e sociale si è tradotto anche in vicinanza e partecipazione alla vita e alle iniziative sul nostro territorio. Otello Marchetti era una persona appassionata di cultura come testimonia la sua frequente presenza alle iniziative, alla presentazioni, agli eventi realizzati. E’ stato anche membro del Cda della società Politeama spa, partecipando alla nascita e alla trasformazione di questa importante struttura e mostrando, anche in questo caso, una grande attenzione alla vita di Poggibonsi, la sua città, che amava e che era nella storia della sua famiglia”.
“La sua scomparsa ci addolora. Nel ricordarlo a nome di tutta la comunità – conclude il Sindaco – voglio esprimere la mia gratitudine per tutto quello che ha dato alla Valdelsa. Alla famiglia, alla moglie, alle figlie, ai nipoti, esprimo la mia vicinanza e il mio sentito cordoglio. Un cordoglio che estendo a tutto il mondo della scuola a cui il nome di Otello Marchetti è fortemente legato”.