Inizia dal ponte sullo Staggia il percorso ciclopedonale realizzato nell’area di largo Campidoglio per collegare la ‘stradina verde’ con i percorsi esistenti e con il sottopasso di Vallepiatta.
“Un intervento che rientra nel nostro impegno per una progressiva implementazione della rete ciclabile e pedonale attraverso nuovi tratti, nuove connessioni, percorsi riconoscibili e protetti – dice l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente Roberto Gambassi – Un impegno che a breve sarà sostenuto e accompagnato dall’avvio del percorso partecipato per una programmazione armonica e integrata attraverso il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile. L’obiettivo è quello di promuovere la mobilità urbana ciclopedonale negli spostamenti quotidiani per lavoro, studio e attività di intrattenimento e sociali, per migliorare la sostenibilità ambientale e la vivibilità degli spazi”.
Fatti salvi alcuni accorgimenti, l’intervento è completato. E’ stato cofinanziato dalla Regione Toscana e ha portato alla realizzazione di un percorso promiscuo pedonale e ciclabile di collegamento dal ponte sullo Staggia fino a Vallepiatta e al centro storico. E’ stato allargato il camminamento pedonale sui giardini di via Montegrappa, dal ponte fino all’attraversamento esistente da dove il percorso prosegue all’interno del parcheggio, occupando parte della sede destinata agli stalli di sosta, e quindi fino a via della Libertà e da qui fino al sottopasso, oltrepassando la strada senza uscita con un ulteriore attraversamento. L’intervento ha portato al miglioramento della visibilità degli attraversamenti ciclo pedonali, nonché alla separazione netta tra la sede destinata al percorso ciclo pedonale e quello destinato alla viabilità carrabile tramite appositi delimitatori di corsia. Ha portato, sull’altro fronte, alla realizzazione di appositi percorsi dentro nell’area a verde di largo Campidoglio.
“Ci stiamo letteralmente muovendo in tante direzioni per concretizzare, un passo alla volta, questa progressiva implementazione della rete ciclo pedonale – dice Gambassi – Questi lavori hanno permesso di risolvere in chiave di mobilità pedonale e ciclabile uno snodo importante verso il centro cittadino dei tanti percorsi già esistenti. Non a caso questo intervento segue quello realizzato in estate sul marciapiede del ponte di largo Campidoglio e quello realizzato nell’area di via della Costituzione nell’ambito del progetto Mosaico”.
“Un complesso di interventi – chiude l’assessore – che determinano anche piccole trasformazioni e cambi di abitudine ma con un obiettivo di miglioramento riconosciuto. Una mobilità alternativa funzionante determina benefici sociali, ambientali ed economici e una rete ciclopedonale sempre più estesa e protetta serve a rafforzare e incentivare buone abitudini che fanno bene alla città e ai cittadini”.
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