Si apre una nuova fase per piazza Berlinguer che sarà una piazza esclusivamente pedonale. Non subito però. La sosta sarà ripristinata in maniera transitoria in attesa di completare l’intervento con il progetto funzionale di arredi e contenuti e di recuperare in aree immediatamente limitrofe un numero congruo di parcheggi.
“Questo il risultato di un percorso di riflessione e quindi di confronto con le associazioni di categoria e con l’associazione Via Maestra sulla destinazione di questo rinnovato e riqualificato spazio nel centro cittadino”, dice il sindaco David Bussagli. La piazza è stata oggetto di un intervento che ha interessato un’area di circa 2,150 metri quadri, migliorata nella sua fruizione pubblica e da valorizzare in chiave sociale. Già in estate i lavori hanno consentito una riapertura provvisoria. “In queste settimane – dice il sindaco – abbiamo osservato e riflettuto sulla piazza, accompagnati da tante e diverse opinioni e anche alla luce delle trasformazioni intervenute in questa fase storica in cui diverse sono diventate le modalità di fruire, vivere e condividere gli spazi pubblici. Abbiamo ritenuto necessario ripensare la funzione della piazza rispetto alla destinazione che avevamo ipotizzato all’inizio e su questo ci siamo confrontati con le associazioni, che ringraziamo e con cui abbiamo condiviso le tappe del percorso da fare”.
“Un vero e proprio accordo con termini chiari – spiegano Fabio Cambi, Confcommercio, Marco Rossi, Confesercenti, Sandra Meniconi, CCN Via Maestra – Ci sono esigenze a cui abbiamo chiesto di trovare soluzione per accompagnare il percorso di progressiva pedonalizzazione della piazza. Servono aree per la sosta per compensare quelli perduti, un progetto di piazza come spazio di relazione per tutto il centro, altri interventi tesi a migliorare accessibilità e fruibilità delle aree presenti. Su questo piano siamo pronti a collaborare”.
Sulla base dell’accordo piazza Berlinguer sarà riaperta alle auto fino a quando non saranno realizzati nuovi parcheggi di compensazione in via Trento, largo Gramsci e piazza Matteotti e finché non sarà sviluppata la progettualità funzionale di arredi urbani e contenuti. Le associazioni hanno chiesto inoltre di verificare la possibilità di destinare i parcheggi di via Trento, dopo la chiusura della piazza, ad esclusivo uso dei visitatori e non dei residenti. L’Amministrazione si è impegnata a sistemare in tempi rapidi i parcheggi di piazza Mazzini, ex scalo merci e multipiano della Coop con illuminazione adeguata e asfaltatura, ad installare la palina luminosa che indica i parcheggi liberi all’ingresso di piazza Mazzini e a realizzare, in tempi sostenibili, una passerella che colleghi il parcheggio del Vallone a via San Francesco.
“Andiamo avanti nel percorso di rigenerazione che interessa da almeno tre decenni gli spazi pubblici della nostra città – chiude Bussagli – e in cui questa piazza ha una sua collocazione ‘naturale’. Non a caso è stata negli anni lo spazio in cui tante nostre associazioni hanno realizzato e consolidato eventi. Adesso abbiamo uno spazio riqualificato, integrato con il tessuto urbano, non più percepito come barriera. Uno spazio il cui percorso di riqualificazione deve proseguire con una progettualità di lungo respiro a servizio del centro e di tutta la città”.