Smontato il cantiere in piazza Matteotti dove l’intervento di manutenzione straordinaria si è completato.
“A venticinque anni dalla sua nascita abbiamo voluto promuovere questo restyling sulla piazza, prima di tutto per ripristinare la pavimentazione laddove era necessario risolvere danneggiamenti legati all’usura”, dice l’assessore ai lavori pubblici Fabio Carrozzino. “Altrettanto importante – prosegue – è stata l’operazione sul verde che ha rinnovato la spazio rendendolo più bello”.
Nello specifico per la riqualificazione delle aree a verde di piazza Matteotti è stato sviluppato un progetto di valorizzazione delle aiuole presenti con la sostituzione delle superfici a prato con raggruppamenti di vegetazione arbustiva sempreverde, oltre alla realizzazione di bordura arbustiva attorno all’aiuola circolare al centro della piazza, integrata da un nuovo impianto di irrigazione. Contestualmente ai lavori è stato sostituito l’impianto di adduzione idrica a servizio del fontanello. Le specie arbustive selezionate si distinguono per la rusticità e per l’assenza di patologie ed elevata resistenza ad attacchi patogeni. Saranno oggetto di azioni manutentive ordinarie (potature annue di contenimento e sagomatura e interventi di rimozione di erbe infestanti). Nel complesso sono cinque le tipologie impiantate (Nandina domestica “Obsession”, Pittosporum tobira “Nanum”, Loropetalum chinense, specie tipo a foglia verde, Pittosporum tenuifloium “Silver Queen”, Ilex crenata “Green Hedge”) per un totale di quasi 1200 esemplari.
La messa a dimora delle specie arbustive ha richiesto operazioni agronomiche propedeutiche e lavorazioni post impianto. Inoltre sono state inoltre predisposte tre aree a prato in cui è stato posato tappeto erboso in rotoli. Al fine di preservare gli arbusti è stata realizzata una recinzione in pali di legno che ha carattere temporaneo ed è finalizzata a garantire l’attecchimento delle piante e la loro crescita sino al momento in cui gli arbusti chiuderanno gli spazi vuoti e formeranno masse vegetali continue ed omogenee. Le aree a prato invece saranno fruibili dai cittadini nell’arco di due settimane ovvero quando il manto erboso in rotoli avrà attecchito. “Accorgimenti necessari a tutelare il verde – dice l’assessore – Oggi abbiamo uno spazio più bello a disposizione della città, frutto di un programma complessivo di rigenerazione che portiamo avanti. Un investimento sulla qualità degli spazi di vita, di lavoro e di relazione che ha bisogno sempre di essere accompagnato da comportamenti improntati al senso civico e da una fruizione responsabile e rispettosa del bene comune”.
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