Sopralluogo sul cantiere della scuola di Staggia dove l’intervento di adeguamento procede secondo la tempistica prevista. Il sindaco di Poggibonsi, David Bussagli, spiega: “Sono concluse le demolizioni e le attività di consolidamento delle strutture portanti. Sono in corso il rifacimento della copertura e i lavori su parte delle tamponature esterne”. “La chiusura della scuola è stata accompagnata da subito da un forte impegno che ha riguardato tutte le fasi, dalla progettazione al reperimento delle risorse – prosegue il sindaco – Da qualche mese sono avviati i lavori, attesi e necessari, per restituire la scuola alla comunità”.
L’intervento in questione ha un costo di quasi 1milione di euro e porterà ad adeguare l’edificio e a migliorarlo sotto un profilo di agibilità ed efficientamento energetico. Un intervento complesso, con lavori sia sul fabbricato che sulle opere murarie, finanziato con contributo della regione Toscana di 400mila euro per interventi di edilizia scolastica urgenti e indifferibili e con uno stanziamento diretto del comune per 580mila euro.
La scuola media di Staggia è stata chiusa in seguito agli esiti delle verifiche commissionate dal comune nell’ambito del programma pluriennale di controlli che riguarda tutto il patrimonio di edilizia scolastica della città. Un percorso portato avanti anno dopo anno per realizzare e mettere in ponte interventi di adeguamento e miglioramento. Sull’edificio, dove mai erano stati ravvisati elementi di pericolosità, le verifiche hanno avuto un esito negativo che ha imposto la chiusura temporanea. Nella fase immediatamente successiva l’amministrazione si è mossa per definire con la scuola soluzioni utili allo svolgimento dell’attività e per creare le condizioni ad assicurare il più rapido percorso di adeguamento. È stato elaborato e approvato il progetto di fattibilità per presentarlo al bando statale e la progettazione è poi continuata e si è completata. Con l’avvenuta copertura finanziata e la progettazione chiusa si è avviata la fase di gara cha ha ripreso e ha fatto il proprio corso dopo il lockdown che ha fermato alcune procedure amministrative obbligatorie.
A gennaio l’inizio dei lavori. Qualche settimana fa la giunta ha dato mandato agli uffici di procedere con la progettazione dell’impianto di riscaldamento e di raffreddamento assicurando le risorse necessarie, spiega ancora il sindaco. “Un complesso di lavori – chiude il primo cittadino – che permetterà nei prossimi mesi di restituire la scuola agli studenti e a tutta la comunità scolastica e staggese. Un impegno per noi prioritario e che rientra in quell’attenzione per la scuola che per noi viene prima di tutto”.