L’anno è appena iniziato e sono già una decina le persone fermate e arrestate dai carabinieri di Poggibonsi, perché responsabili di vari reati contro la persona e il patrimonio, oltre che per spaccio.
L’ultimo arresto in ordine di tempo è avvenuto ieri pomeriggio, nel centro di Poggibonsi.
B.T., cittadino algerino di 55 anni con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato fermato per un normale controllo da parte di un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Poggibonsi. L’uomo al quale sono stati chiesti i documenti personali e dell’auto, ha palesato subito un atteggiamento nervoso e insofferente, culminato con una violenta spinta al petto di un militare alla richiesta di quest’ultimo di voler ispezionare l’auto.
Datosi alla fuga per le vie del centro cittadino, è stato raggiunto dopo poche centinaia di metri d’inseguimento da parte dello stesso graduato che aveva spinto.
Durante la fuga l’uomo si era disfatto delle chiavi dell’auto gettandole in un giardino privato, con la speranza di rendere vana la perquisizione del mezzo, naturalmente dopo essere stato raggiunto e ammanettato, i militari hanno cercato le chiavi rinvenendole e hanno proceduto con l’ispezione del mezzo, trovando nell’abitacolo oltre 50 grammi di hashish suddiviso in 10 dosi, pronte per essere vendute e 700 euro in contanti, probabile provento di “spacci” già avvenuti.
B.T. è stato accompagnato al carcere di Siena, a disposizione della Procura, alla quale dovrà rispondere di violenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.