Poggibonsi, un Comune sempre più ‘green’

Il Comune di Poggibonsi è sempre più ‘green’. L’attenzione all’ecologia passa anche dalle gare per l’acquisto e le forniture di carta, toner, cartucce, materiale di cancelleria e altro. Tutti prodotti che sono sempre più realizzati con materiali riciclati, con benefici positivi sul fronte della durata, del risparmio economico e del rispetto per l’ambiente. “Un’attenzione – dice l’assessore ad Ambiente e Territorio Giampiero Signorini – che già quest’anno è stata applicata diffusamente nelle varie forniture e che, visti gli ottimi risultati, diventerà nel 2013 una pratica stabile. Un modo per rispettare l’ambiente, per risparmiare risorse e per sensibilizzare anche le ditte verso la produzione e la vendita di prodotti ecologici”.

Nel 2012 l’ufficio economato ha bandito gare con un occhio all’ambiente acquistando materiali riciclati che durano nel tempo e riuscendo a risparmiare. Nel corso del 2011 il comune di Poggibonsi aveva usato 3 tonnellate e mezzo di carta, Grazie ad esempio alla carta ecologica e riciclata, quest’anno il Comune ha determinato un risparmio significativo in termini di alberi, acqua ed energia elettrica. Secondo un calcolo empirico si può dire che per la stessa quantità di carta siamo passati dal consumo di oltre 50 alberi al consumo di 6, dal consumo di 26.600 KiloWatt di corrente elettrica a 12.110 KiloWatt di corrente elettrica, da un milione e mezzo di litri d’ acqua a 160.300 litri di acqua.

Sono adesso in cantiere alcune gare per forniture relative a carta ecologica (con fibre riciclate all’ottanta per cento e sbiancata senza uso di cloro, di cui il restante venti per cento proviene da rimboschimenti controllati) e carta riciclata. Anche i toner e cartucce per stampanti e fotocopiatrici sono stati rigenerati come i ‘vuoti a rendere’ eliminando così i rifiuti e risparmiando il settanta per cento rispetto all’acquisto di toner nuovi ed originari. Quelli usati vengono messi nei contenitori di cartone che sono stati posizionati in tutti gli uffici, in tutte le scuole, nella biblioteca, negli asili, nella farmacia e la ditta che li fornisce al Comune viene a riprendersi i “vuoti”, rimettendovi l’ inchiostro e riportandoli. Risultato: zero rifiuti e risparmio del 70% rispetto ai toner originali Sarà poi messo in gara l’acquisto di circa 170 articoli diversi di cancelleria dove, oltre al criterio del costo più basso, i prodotti ecologici avranno un punteggio maggiore.