Un fine settimana di intensa attività per la polizia anche a Sud della provincia di Siena.
Gli uomini del Commissariato di pubblica Sicurezza di Chiusi-Chianciano Terme, seguendo le direttive del Questore Piccolotti, hanno infatti intensificato le attività preventive e di controllo del territorio, coordinandole a quelle di contrasto all’illegalità, con particolare attenzione al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, dell’abuso di bevande alcoliche e dell’immigrazione clandestina.
Per tutto il week end erano previsti alcuni eventi di grande richiamo per i giovani che, soprattutto nella cittadina Termale, hanno visto la presenza di oltre 2000 persone, provenienti sia dalla Valdichiana che dal resto della provincia.
Durante le attività di controllo i poliziotti della squadra investigativa del Commissariato hanno identificato circa 60 persone, 8 delle quali con precedenti in materia di stupefacenti.
Verso la mezzanotte di domenica 17 aprile, hanno notato un’autovettura Citroen con le luci accese, dove all’interno si trovavano due giovani, uno dei quali, con il capo basso, era intento a maneggiare qualcosa.
Subito si sono avvicinati per precedere al loro controllo e hanno visto che il ragazzo, identificato per un 27 enne della nostra provincia, stava preparando della sostanza, presumibilmente stupefacente, servendosi di una tessera sanitaria, per poi inalarla.
I poliziotti hanno poi identificato anche l’amico, che stava sul lato guida dell’auto, 33enne e suo compaesano. Approfondendo il controllo gli agenti hanno trovato, nascoste nel cruscotto dell’auto, altre due dosi della stessa sostanza, verosimilmente MDMA, una droga sintetica, che è stata sequestrata per la successiva analisi.
Al termine degli accertamenti sul posto, i due giovani sono stati accompagnati al Commissariato per gli ulteriori riscontri, al termine dei quali risultati in possesso di droga per uso personale, sono stati segnalati al Prefetto come consumatori di sostanze stupefacenti.
Nella mattinata di sabato invece, intensificando i controlli nella zona della stazione ferroviaria di Chiusi, gli agenti hanno fermato ed identificato uno straniero, poi risultato in possesso di un permesso di soggiorno per richiesta asilo, rilasciato dalla Questura di Catania.
Durante le fasi d’identificazione l’uomo, un 35enne, ha cercato di eludere il controllo fornendo ai poliziotti delle generalità false, dato che era privo di documenti.
Gli agenti l’hanno pertanto accompagnato in ufficio per procedere alla sua esatta identificazione, resa possibile mediante il foto segnalamento della Polizia Scientifica.
All’esito degli accertamenti lo straniero è stato pertanto denunciato, con l’invito a presentarsi alla Questura siciliana per le valutazioni circa la sua posizione.