Ponte di Ravacciano, ecco il progetto per il restauro: intervento da 300mila euro

LA GIUNTA APPROVA IL PROGETTO DEFINITIVO PER IL CONSOLIDAMENTO DEL PONTE DI RAVACCIANO. COSTO PREVISTO 300MILA EURO

Ammonta a 300mila euro l’intervento necessario al risanamento conservativo del Ponte di Ravacciano previsto dal progetto approvato ieri dalla Giunta comunale.

A seguito del distacco, verificatosi lo scorso novembre, di alcune parti di calcestruzzo e intonaco il Ponte, costruito negli anni 1948-49  a sostituzione del precedente distrutto dai tedeschi nel 1944, era stato prontamente messo in sicurezza dai tecnici comunali, e commissionato un incarico per la valutazione statica delle strutture portanti con conseguente progettazione dell’intervento che si sarebbe reso necessario.

<<Dalle varie analisi effettuate e dai risultati emersi – informa l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Sportelli – il professionista ha predisposto un progetto definitivo dei lavori di restauro per il consolidamento statico della struttura che, negli anni, ha subito una serie di stress a causa dell’azione usurante da parte dell’acqua meteorica e dell’incisività, sempre maggiore, del traffico veicolare. I lavori di rinforzo delle parti portanti prevedono l’applicazione di materiali fibrorinforzati a matrice polimerica, oltre ad una serie di interventi migliorativi tesi alla risoluzione delle infiltrazioni provenienti dalla sovrastante pavimentazione bitumata, e all’alleggerimento del pacchetto fondazione-asfalto>>.

Approvato ieri dalla Giunta comunale il progetto definitivo per lavori di manutenzione, riqualificazione e nuova pavimentazione di alcune zone del centro storico.

<<Ammonta a mezzo milione di euro – informa l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Sportelli – l’intervento, progettato dai nostri tecnici comunali, che a breve interesserà numerose strade cittadine pavimentate in pietra arenaria, e che, dai sopralluoghi effettuati, hanno evidenziato usura, cedimenti e sconnessioni, che possono compromettere  la sicurezza e percorribilità sia pedonale sia veicolare, nonché il normale deflusso delle acque meteoriche>>.

I lavori saranno eseguiti tenendo conto di tutte le caratteristiche della pavimentazione esistente prevedendone, dove possibile, anche il suo riutilizzo, così da non alterare l’effetto cromatico nel suo complesso, e riguarderanno la parte interna di Porta Ovile e Porta Tufi, Piazzetta Due Porte e Pian dei Mantellini.

<<Dove necessario – ha evidenziato l’assessore – saranno ripristinati anche i chiusini, le caditorie e tratti di fognatura. Per quanto riguarda le tempistiche queste saranno adeguatamente calendarizzate, in modo da evitare disagi all’utenza>>.