La giunta comunale, nella riunione che si è tenuta oggi martedì 10 settembre, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo ai lavori di risanamento conservativo, rifunzionalizzazione e accessibilità per la fruibilità degli ex ufficio daziari, posti al piano terra all’interno della Porta Romana, per la così detta “Porta del Parco delle Mura”. L’atto è stato proposto dall’assessore ai lavori pubblici Massimo Bianchini.
Il progetto, per un importo di 250mila euro totali, ha ricevuto l’autorizzazione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Arezzo e Grosseto. “Il progetto – spiega l’assessore Bianchini – rientra nel più complesso iter di progettazione, sempre al livello di fattibilità tecnica ed economica, relativo ai progetti che si inseriscono nell’iniziativa ‘Conversi – Parco delle Mura’ che mira a costituire un sistema di percorsi pedonali, facilmente fruibili da parte della cittadinanza, lungo le mura e le valli verdi interne, interconnessi con due delle principali strutture storiche, l’ex collegio San marco e la Fortezza Medicea. Gli spazi dell’ex ufficio daziari potranno essere utilizzati per il coordinamento delle attività connesse alla fruizione dei percorsi e potranno anche essere utilizzati per illustrare l’iniziativa del Parco delle Mura, consentendo anche la gestione di eventi collegati a questo, per promuovere la fruibilità pubblica e la conoscenza storico-artistica”.