Poti Pictures ribalta gli stereotipi con la sua visione della disabilità

Superare i preconcetti e gli stereotipi sulla disabilità, ribaltando l’utilizzo di termini come “speciale”. È questo l’obiettivo di Poti Pictures, unica casa cinematografica al mondo dedicata a persone con disabilità intellettive e relazionali, che in occasione del 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, presenta il suo video. Realizzato con un linguaggio diretto e ironico, il video si propone di offrire una prospettiva nuova e di ripensare il concetto stesso di “normalità”.

Interpretato da Sara Senesi, Francesco Ciani, Ejup Deliu e Paolo Dragoni, con la voce narrante di Fernando Maraghini e la regia di Daniele Bonarini, il progetto punta a superare lo stereotipo pietistico legato alla disabilità con un tono provocatorio.

“La Poti pictures sostiene sempre una recitazione consapevole da parte degli attori, attraverso la quale ribaltare la logica assistenziale – spiega Bonarini –. Le persone con disabilità vengono accompagnate in un percorso formativo reale e in un contesto adeguato che mira a riconoscere e valorizzare i loro talenti, ponendole sullo stesso piano di chiunque altro. Attraverso questa visione, la disabilità non è un limite, ma una differenza da valorizzare, uno stimolo per abbattere barriere culturali e ridefinire il concetto stesso di normalità”.

In linea con i principi della convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità, diventata legge nel dicembre 2022, questa produzione dimostra come il racconto audiovisivo possa essere uno strumento di trasformazione sociale. Il video sottolinea che ogni individuo, indipendentemente dalle proprie sfide personali, ha diritti e doveri, oltre a talento e valore da offrire. Il finale del video invita il pubblico a superare i pregiudizi e a ripensare il significato del termine “speciali”, spesso usato in modo limitante per definire le persone con disabilità.

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