Presentata la nuova edizione della festa della Cinta Senese, con il primo concorso internazionale di taglio del prosciutto

Cene, degustazioni, giri nelle campagne e per la prima volta in Italia un concorso internazionale di taglio di prosciutto: è previsto tutto questo nel nuovo programma della “Festa della Cinta Senese DOP”, l’evento organizzato dall’omonimo Consorzio di tutela e il supporto di Fondazione Qualivita, che rappresenta un vero e proprio traino per il turismo sostenibile legato alle eccellenze gastronomiche del territorio. Numerose le iniziative di questa edizione, che vede come protagonisti i Comuni di Murlo e Sovicille, i luoghi simbolo della Cinta Senese, dove saranno presenti i più noti giornalisti gastronomici, cuochi provenienti da tutta Italia e tagliatori di prosciutto al coltello della Spagna e del Sud America, ritenuti tra i migliori al mondo.

“Tre giornate dedicate al Valore della Cinta Senese DOP – commenta il presidente del Consorzio, Niccolò Savigni -, che per la prima volta, nel suo territorio d’origine, si apre al mondo avvicinandosi a realtà importanti a livello internazionale, come i Cortadores spagnoli, ma anche stringendo collaborazioni e creando sinergie con realtà locali del mondo cooperativo e dell’artigianato di alta qualità.  Questa è la dimostrazione che la Cinta Senese DOP, oltre ad essere lustro delle Indicazioni Geografiche, è sinonimo di una cultura da riscoprire e valorizzare con momenti come questo, che ci auguriamo sia il primo di una lunga serie”.

Negli anni, la carne di Cinta Senese ha riscosso sempre più successo, come ha spiegato anche il direttore di Fondazione Qualivita Mauro Rosati, tanto da contribuire allo sviluppo del territorio, sia dal punto di vista storico che economico. La Festa della Cinta Senese DOP inizierà il 29 novembre e gli eventi andranno avanti fino al 1 dicembre.

“La Festa della Cinta Senese DOP rappresenta una straordinaria occasione di promozione di un’eccellenza del nostro patrimonio gastronomico e insieme dell’intero territorio, come della sua capacità di fare comunità – spiega Giuseppe Gugliotti, sindaco di Sovicille -. La Festa, nata qualche anno fa da un’intuizione della Strada dei Sapori della Val di Merse e poi cresciuta grazie al lavoro sinergico di tanti attori, fra i quali, in primis, il Consorzio della Cinta Senese DOP, la Regione Toscana, i Comuni di Sovicille e Murlo, in questa edizione si arricchisce di tanti altri elementi: dal coinvolgimento dei ragazzi della Cooperativa Riuscita Sociale, alla prestigiosa presenza dei tagliatori di prosciutto spagnoli (parte dei ricavi della Festa sarà devoluto, tramite loro, alle necessità della regione di Valencia), fino alla partecipazione dell’associazione dei coltellinai di Scarperia e San Piero”.