Presentato da Marco Falorni un’interrogazione sulla candidatura di Siena Capitle della Cultura 2019

Marco Falorni

All’interrogazione consiliare, a firma di Marco Falorni (gruppo Impegno per Siena), tesa a conoscere lo stato di avanzamento e i prossimi sviluppi della candidatura di Siena a capitale europea della cultura 2019, ha risposto il Sindaco, Bruno Valentini: <<Nonostante il letargo della gestione commissariale, apprezzo molto il lavoro fin qui svolto dal professore Pier Luigi Sacco, che sta curando la stesura finale del dossier da presentare entro il 20 settembre, anche con importanti contributi di ospiti internazionali. Per il momento, credo che sia opportuno, per una questione di competitività rispetto alle altre città, tutelare la riservatezza dei contenuti sui quali Siena fonda il proprio progetto e che saranno, comunque, resi pubblici dopo questo passaggio formale>>. La sintesi del progetto sarà presentata in una festa-evento dedicata alla città e al suo territorio.

Sollecitato a quantificare le risorse complessive necessarie, il Sindaco ha stimato in 80 milioni di euro l’impegno economico pluriennale <<nella prospettiva che questi producano un effetto moltiplicatore di molto superiore>>. <<Nessun problema finanziario grazie ad un piccolo “gruzzolo” da spendere se superiamo, a novembre, la prima fase del progetto, anche se dovremo prendere, sul nostro bilancio, impegni finanziari pluriennali se l’Europa ci dà il via>>.

Quanto alla diatriba con la città di Pisa, che di recente ha ipotizzato una propria proposta di candidatura, Valentini ha affermato che <<Siena gode ormai del sostegno formale della Regione Toscana e del Comune di Firenze, per cui dobbiamo ragionare sul rafforzamento del nostro progetto, ormai avanzato, anziché creare una inutile competizione, che penalizzerebbe entrambi sullo scenario nazionale>>.

Falorni si è dichiarato soddisfatto per quanto esposto dal Sindaco, nell’attesa della presentazione pubblica dei contenuti della proposta di candidatura e dell’auspicata festa-evento che, per il consigliere, dovrebbe essere fatta <<dopo novembre, quando avremo la certezza di aver superato il primo turno di selezione>>.