Presentato il bilancio di sostenibilità Estra 2021, generato 1 milione di euro di valore distribuito

“Non siamo obbligati a farlo, ma è una cosa che teniamo a fare”. Così Estra questa mattina ha scelto di presentare il proprio bilancio di sostenibilità per il 2021. La conferenza, che si è tenuta nella sede principale di Prato, ha visto una partecipazione da tutta Italia.

Un ruolo centrale, ovviamente, è stato riserbato alla tutela dell’ambiente, all’utilizzo razionale delle risorse naturali, all’efficienza e allo sviluppo sostenibile sono elementi cardine. Nel 2021 la quantità di emissioni evitate di CO2 dovute alle attività di efficientamento energetico e alla produzione di energia da fonte rinnovabile è stata pari a 13.204 tonnellate di CO2 delle quali 72,3% derivano dalla produzione di energia da fonte rinnovabile, con l’obiettivo dichiarato di migliorare ancora..

“Il Piano strategico 2021-2025 di Estra, mette al centro l’essenzialità delle persone, il cambiamento climatico, la transizione tecnologica. Traiettorie che incrociano otto dei diciassette Sdgs (Sustainable Development Goals), approvati dall’Onu e da raggiungere entro il 2030 – aveva dichiarato Alessandro Piazzi, Amministratore delegato di Estra a suo tempo –. Un caposaldo del nostro agire per l’ambiente è l’attività di efficientamento energetico dei nostri immobili e degli immobili di terzi che nel 2021 ha conosciuto, grazie agli incentivi dello Stato, un notevole sviluppo”

“Estra crede nel proprio capitale umano” hanno spiegato ancora i dirigenti di Estra , tanto che quasi il 95% dei nostri dipendenti lavorano con noi a tempo indeterminato. Estra, al momento, dà lavoro a quasi 800 lavoratori, di cui la maggior parte è dislocata in Toscana, ma la realtà di Estra arriva in tutto lo stivale. Grande attenzione è stata posta alla formazione: nel 2021 sono state complessivamente erogate 29.334 ore di formazione con una media di 35 ore per lavoratore. Con il percorso formativo Estra Training, il Gruppo ha perseguito l’obiettivo dell’empowerment delle persone che lavorano nell’ambito del customer care. La formazione sul campo è avvenuta mediante una piattaforma ad hoc per la formazione online degli operatori di call center, sportelli, store e relazioni clienti. Nel 2021 sono stati formati 527 operatori di call center, sportelli e store, L’offerta formativa, quantificata in 78 ore, ha dato vita a 256 corsi e-learrning e 22 webinar su varie tematiche. Ciascun operatore ha ricevuto, in media, 38 ore effettive di formazione.

Spazio anche ai dati meramente economici, con un valore generate che supera il milione di euro. 990,753 milioni di euro di valore distribuito agli stakeholder, 94,4% del personale contrattualizzato a tempo indeterminato, 29.334 ore di formazione erogate, 13.204 tonnellate di CO2 evitate e 94% dei rifiuti recuperati. Questi sono alcuni dei dati più rappresentativi emersi dalla Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario (DNF) 2021 del Gruppo Estra. Dati positivi, che garantiscono indicatori positivi nelle varie voci di bilancio. Un segno più, che serve anche a ingenerare una maggiore fiducia nella clientela, clientela che riconosce a Estra la propria affidabilità. Su quasi 800mila clienti, la media di chi si è rivolto al servizio clienti è all’incirca di 1, il che vuol dire che quasi tutti si sono rivolti allo sportello preposto in cerca di aiuto. “Non possiamo limitarci a fornire il gas”, spiegano ancora da Estra: infatti, l’obiettivo, è quello di avere una generale soddisfazione nella clientela, in modo da essere poi riconosciuti e riconoscibili. Il valore economico direttamente generato nel 2021 è pari a 1.066.243 milioni di euro. La maggior parte della ricchezza prodotta è stata distribuita ai fornitori per complessivi 902.068 milioni. Al personale dipendente, invece, sono stati distribuiti 41.856 milioni; 27.257 milioni in termini di dividendi distribuiti e di oneri finanziari corrisposti, sono stati attribuiti complessivamente ai soci e finanziatori. Nel 2021 si registrano, inoltre, 17.496 milioni distribuiti alla Pubblica Amministrazione. Alla collettività e al territorio sono stati distribuiti, infine, 2.076 milioni in attività di sostegno ad iniziative sportive, culturali e sociali.