Prestazione eroica della Robur che lotta e si impone 1-0 sulla Reggiana

Dopo l’1-1 sul campo dell’Ancona prosegue con una vittoria, meritata, il cammino del Siena. La truppa di Pagliuca, tra le mura amiche del Franchi, riesce ad avere la meglio della Reggiana, al termine di una partita maschia, senza esclusione di colpi. L’eroe della partita è Disanto, che dopo aver sprecato una ghiotta occasione nel primo tempo, si riscatta andando a concludere un contropiede che lui stesso aveva innescato. Quelli che arrivano oggi sono tre punti importantissimi, per la classifica e soprattutto per il morale della Robur che oggi si trovava di fronte una delle corazzate del campionato.

Primo tempo di battaglia, con i bianconeri che provano a tenere testa alle offensive della Reggiana. Gli ospiti, si rendono spesso pericolosi grazie alle incursioni di Nardi, mentre il Siena prova a rispondere di rimessa. Col passare dei minuti sono gli emiliani a conquistare terreno. Al 32′ c’è l’errore clamoroso di Disanto che a tu per tu con il portiere avversario non riesce a centrare lo specchio della porta. Il tutto nasce da un errore in fase di impostazione della retroguardia granata, il numero 7 bianconero è bravo ad avventarsi sulla sfera e a recuperarne il possesso. Disanto avrebbe tutto il tempo per prendere la mira ma, forse ipnotizzato da Turk, spedisce a lato il rasoterra. Gli ospiti rispondono subito al 38′: azione da manuale che porta Lanini al tiro, ma Lanni spedisce in corner la conclusione.

Parte forte il Siena nella ripresa che prova a farsi vedere subito in avanti, ma il colpo di testa di Leone è fuori misura. Ancora Robur in avanti, con Favalli che crossa in direzione di Buglio, il centrocampista bianconero impatta ma il tentativo è alto sopra la traversa. La rete alla fine arriva al 6′ dopo un contropiede condotto alla perfezione da Disanto e Belloni: proprio il numero 7 si riscatta dal grossolano errore del primo tempo e, dalla stessa posizione, fulmina il portiere sul primo palo. La Reggiana prova a rispondere ma, davanti porta, Guglielmotti spreca e non colpisce da posizione agevole. Quando siamo intorno all’ora di gioco Pagliuca effettua un triplo cambio: fuori Paloschi, Buglio e Belloni, al loro posto dentro De Paoli, Castorani e Arras. I cambi portano l’effetto sperato ed il Siena alza ancora i giri del motore portando Castorani a calciare da dentro l’area di rigore. La Reggiana ora sembra alle corde, tanto che Montalto, appena entrato, si fa espellere per una gomitata ai danni di Crescenzi, lasciando i suoi in 10. Il Siena ora resiste mentre gli avversari provano il tutto per tutto con la forza della disperazione. La partita scivola via verso il finale e, all’88’ Pagliuca regala la standing ovation a Disanto sostituito da Franco. Il quarto uomo segnala 6 minuti di recupero, suscitando qualche ira tra gli spettatori senesi. Nel finale i granata ci provano ma il Siena resiste eroicamente e difende il risultato con le unghie e con i denti.

Emanuele Giorgi