Questa mattina, in via Achille Sclavo, al parcheggio della Mens Sana, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione di una fiat Doblò per il trasporto sociale gratuito dei cittadini del territorio senese. Alla cerimonia hanno presenziato Giuseppe Gugliotti, il quale, oltre ad essere sindaco di Sovicille, è presidente della Società della salute (Sds, ndr.) senese, Francesca Appolloni, assessore alla sanità del comune di Siena, Marco Picciolini, direttore della Sds di Siena, i rappresentanti di Siena soccorso e delle associazioni di Pubblica Assistenza riunite, i volontari del servizio civile impegnati nelle ‘Botteghe della salute’ della zona senese e le aziende sponsor del territorio che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa.
Stamattina i ‘Progetti del cuore’ hanno consegnato al presidente della Sds senese il nuovo mezzo di trasporto completamente attrezzato, che sarà utilizzato per agevolare la mobilità di persone diversamente abili, anziani e famiglie in difficoltà. In una prima fase il veicolo verrà utilizzato per il servizio di trasporto sul territorio del comune di Siena e successivamente, saranno coinvolti anche tutti gli altri comuni che fanno parte della Sds Senese. Giuseppe Gugliotti, presidente della Sds senese, ha spiegato: “Per realizzare queste attività sarà fondamentale la collaborazione dei volontari del servizio civile che, grazie al progetto botteghe della salute, svolgeranno attività di accompagnamento e supporto alle persone che usufruiscono del trasporto”. Anche se il mezzo è destinato in via prioritaria al trasporto di persone disabili, “in caso di necessità e se il tipo di bisogno che si presenta è coerente con le finalità del servizio -aggiunge Gugliotti- si possono trasportare anche altre categorie di persone”.
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei ‘Progetti del cuore’: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i ‘Progetti del cuore’ come quello che si sta portando avanti a Siena: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.