L’accordo è con la Regione Toscana ed è finalizzato a valorizzare il quartiere di San Miniato, prima periferia della città: un milione di euro disponibili per la futura scuola e nuove case popolari, di cui alcune progettate appositamente per disabili.
In questi giorni si è infatti conclusa positivamente l’attività del Gruppo di Lavoro istituito a seguito del protocollo di Intesa fra Regione Toscana, Comune di Siena e Siena Casa spa relativamente all’utilizzazione delle risorse disponibili derivanti dalla cessione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica avvenuta negli anni precedenti.
“Grazie a questo accordo con la Regione, un milione di euro è ora disponibile per la futura scuola di San Miniato e nuove case popolari, di cui alcune progettate appositamente per disabili” ha commentato il sindaco Bruno Valentini.
Inoltre, è stato dato il via alla realizzazione di 18 nuove case popolari in viale Bracci, su un terreno di proprietà comunale, per un importo complessivo di circa 3 milioni e mezzo di euro. Al piano di terra, una parte degli alloggi verranno destinati a persone con disabilità. Il programma prevede poi una seconda fase, per altre 15 abitazioni.
“È una gran buona notizia, perché lo Stato non sta finanziando questo genere di edilizia agevolata e non era scontato che si reperissero i fondi necessari”. Un’altra importante novità, derivante sempre dalla Regione Toscana, è il parere favorevole per impiegare un milione di euro per la realizzazione di una nuova Scuola Primaria a San Miniato. Il costo dell’intera operazione sarà molto più elevato perché la prima stima è di 9 milioni, nuova viabilità compresa, ma intanto il primo milione di euro verrà stanziato, non appena passato al vaglio dell’ambito Lode senese, ovvero il consorzio dei Comuni senesi per le politiche abitative.
“In sintesi, grazie alla collaborazione con la Regione Toscana, il Comune di Siena potrà destinare risorse importanti bloccate da anni, derivanti dalla cessione di case popolari agli aventi diritto ed a prezzi definiti dalla legge, a due nuove opere pubbliche di grande rilevanza: abitazioni di edilizia residenziale pubblica con quote riservate ai disabili e la nuova scuola elementare per i quartieri di San Miniato, Scacciapensieri e Vico Alto” conclude il primo cittadino.