“Quattro su dodici”: traduttrici e antifasciste, intitolazione delle aule all’Università per Stranieri

L’Università per Stranieri di Siena prosegue con l’intitolazione delle aule ai 12 professori che rifiutarono il giuramento al fascismo e a dodici donne intellettuali antifasciste, che ha preso il via il 16 settembre 2022 alla presenza del Presidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato.

Per favorire la conoscenza della vita e dell’attività di quattro delle dodici donne, il cui impegno intellettuale è passato attraverso la traduzione, il Centro studi sulla Traduzione e il Dipartimento di studi umanistici organizzano giovedì 18 maggio alle ore 10 in aula 2 una mattinata di studi dedicata a Barbara Allason, Natalia Ginzburg, Lavinia Mazzucchetti, Ada Prospero. A parlarne saranno rispettivamente Francesca Goll, Giulia Bassi, Anna Antonello e Anna De Biasio, introdotte dal saluto del direttore di Dipartimento Giuseppe Marrani. Moderano Anna Baldini e Giulia Marcucci.

Al termine della mattinata verranno inaugurate le aule 8, 17, 22 e 323 dedicate a Barbara Allason, Natalia Ginzburg, Lavinia Mazzucchetti Ada Prospero.

Lo stesso giorno, alle ore 17, nell’aula 5C della sede di via dei Pispini, si terrà l’iniziativa dal titolo “Le narrazioni sui migranti nel Mediterraneo prima e dopo Cutro”. Interverranno la giornalista Annalisa Camilli, che presenterà il suo libro “La legge del mare” e l’avvocata Daniela Consoli di ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione).

L’iniziativa, promossa dall’Associazione dei ricercatori a tempo determinato, ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico sulle questioni delle rotte migratorie nel Mediterraneo, delle morti in mare e in particolare sulla tragedia di Cutro.