“Quella volta che il Papa fu eletto a Siena”: il racconto del rettore dell’Opera del Duomo

Siena ha un ruolo importante nella storia dei conclavi. Il primo episodio significativo riguarda Papa Niccolò II, eletto  tra il 1058 e il 1059, proprio a Siena, da un numero molto ristretto di cardinali. A raccontare l’episodio è il rettore dell’Opera del Duomo Giovanni Minnucci. “È la prima volta in cui il Pontefice viene scelto esclusivamente dai cardinali vescovi – spiega-, rappresentanti del Sacro Collegio. A Roma, nel frattempo, c’era un antipapa. Questo episodio è poco noto, ma rappresenta un passaggio fondamentale nella storia dell’elezione papale”. “Un secondo momento cruciale  – continua – è legato ad Alessandro III, che nel 1179 — se ricordo bene — definisce la composizione del Collegio cardinalizio come corpo elettore del Papa, includendo non solo i cardinali vescovi, ma anche i cardinali presbiteri e i cardinali diaconi.  Niccolò II, pur essendo Vescovo di Firenze al momento dell’elezione, era in realtà francese. Questo riflette la grande mobilità ecclesiastica del Medioevo, molto più ampia di quanto si immagini oggi. L’elezione avviene a Siena mentre si stava dirigendo a Roma, passando poi da Sutri. A Roma, infatti, c’era l’antipapa sostenuto dalla politica imperiale e dal Marchese di Toscana, che aveva un peso rilevante negli equilibri del tempo”.