Raccolta firme contro la chiusura del Tribunale

Una petizione a difesa della sezione distaccata di Poggibonsi del Tribunale di Siena e dell’ufficio del Giudice di Pace. Prenderà il via lunedì, 5 marzo, la raccolta firme promossa dai quattro Comuni della Valdelsa, Poggibonsi, Colle di Val d’Elsa, Casole d’Elsa e San Gimignano per contrastare la chiusura del polo giudiziario poggibonsese. I quattro Sindaci, Lucia Coccheri, Paolo Brogioni, Piero Pii e Giacomo Bassi saranno infatti presenti al presidio organizzato per lunedì prossimo dagli avvocati del Circolo Giuridico della Valdelsa che avrà luogo a partire dalle 15 di fronte al tribunale.

 

“C’è bisogno di una mobilitazione generale – dice Lucia Coccheri – a difesa di questo presidio di legalità. Chiediamo al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Siena, alle rappresentanze sindacali dei dipendenti e ad ogni altro soggetto coinvolto, di aderire a questo appello, così come lo chiediamo alle tante voci che si sono sollevate a difesa del Tribunale, ai cittadini, alle associazioni, alle imprese, agli ordini professionali, alle forze politiche”.

 

“Il Tribunale di Siena e l’ufficio del Giudice di Pace nella loro sede distaccata di Poggibonsi rappresentano – si legge nella petizione – un modello di buona gestione sul fronte dei costi, del personale e dell’efficienza. I firmatari esprimono totale contrarietà all’ipotesi di chiusura e di soppressione di un presidio di legalità fondamentale per il complesso tessuto economico, amministrativo e sociale della Valdelsa. Tale chiusura porterebbe ad un aumento di tempi e di costi diretti e indiretti a carico della finanza pubblica, delle imprese, dei cittadini e dell’intera collettività valdelsana e diventerebbe una reale inibizione del libero accesso alla giustizia stessa”. La petizione, chiesta all’unanimità dal Consiglio Comunale di Poggibonsi, resterà a disposizione del Tribunale e dei Comuni promotori per proseguire anche nei giorni successivi la raccolta delle firme. Sarà poi inviata al Ministero di Grazia e Giustizia per chiedere a nome dell’intera Valdelsa “di mantenere intatta l’intera struttura decentrata con sede a Poggibonsi del Tribunale di Siena e dell’ufficio del Giudice di Pace”.