Radicondoli, approvata dalla commissione regionale la proposta per “Rilanciare il Cosvig”

“La commissione Sviluppo economico e rurale, presieduta da Ilaria Bugetti, ha approvato la proposta di risoluzione “In merito alle prospettive in termini di attività ed occupazionali della società consortile a responsabilità limitata (Cosvig), con sede a Radicondoli (SI)”, proposta elaborata dal consigliere regionale Andrea Pieroni, con la collaborazione della consigliera regionale Elena Meini”. A renderlo noto è stato lo stesso consiglio regionale della Toscana con una nota diffusa oggi pomeriggio.

Una decisione che fa seguito alle richieste dei sindaci di Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Radicondoli, Chiusdino, Montieri, Monteverdi e Monterotondo Marittimo di quest’estate e che aveva occupato impegnato i media in quei giorni.

“La risoluzione impegna la Giunta regionale  ad attivarsi, di concerto con i comuni e gli altri enti facenti parte del Consorzio – si legge ancora -, nell’ambito dell’assemblea dei soci, al fine di definire adeguate strategie di rilancio funzionali a consolidare il ruolo di Cosvig quale strumento di sviluppo socio-economico delle aree geotermiche; di ampliare e sviluppare l’attività strumentale svolta a servizio dei soci così da poter contribuire al pieno reintegro dei dipendenti già collocati in cassa integrazione; ad accelerare al massimo il percorso tecnico/giuridico relativo allo scorporo di Sesta Lab, propedeutico al riconoscimento di Cosvig Scrl quale società in house della Regione e degli altri enti soci; a portare a compimento il piano di riorganizzazione entro un termine massimo di 3/4 anni”.

“L’atto di indirizzo, intende sostenere un rilancio e un ulteriore sviluppo della società consortile, che è divenuta, nel corso degli anni, un punto di riferimento nella promozione e nella realizzazione di iniziative coerenti con i criteri dello sviluppo sostenibile, oltreché un valido volano per la crescita economica e sociale delle aree geotermiche; si ritiene pertanto utile che la Regione svolga in questa fase un ruolo attivo al fine di definire la nuova fisionomia e le ulteriori prospettive di sviluppo da affidare a Cosvig”.