I lavori sul lotto 2.1 per il teleriscaldamento erano già iniziati questa primavera, per un investimento da oltre 3milioni di euro che prevede anche la riqualificazione del centro del borgo. Adesso, il comune ha indetto una nuova assemblea per i lavori in corso a Belforte. Tra i risultati attesi, lavori di miglioramento stradale, illuminazione pubblica e, chiaramente, l’opportunità di allacciarsi alla rete di teleriscaldamento e risparmiare fino al 56% del costo complessivo.
“L’appuntamento è per mercoledì prossimo 30 luglio, alle 18,30 al centro ricreativo polifunzionale di Belforte. Obiettivo, fare il punto amministrazione e cittadini insieme, a Belforte, capire a che punto siamo e gli sviluppi delle prossime settimane. Il teleriscaldamento è un’opera utile per aiutare le famiglie e le imprese, per abbattere i costi del riscaldamento. Per chi ha una casa di 70 metri quadri l’attuale costo del gas Gpl è di 1.500 euro annui, invece con l’impianto di teleriscaldamento è stimato in 660 euro, con un risparmio di 840 euro, meno dunque 56% – scrivono dal comune -. I lavori del teleriscaldamento portano con sé una forma di riscaldamento efficace e efficiente, ma non solo. L’obiettivo è dare un volto diverso a Belforte. In più, chiaramente anche con il lotto 2.1 vanno avanti anche gli interventi di posa della fibra ottica”.
“Il teleriscaldamento è una scelta che fa pienamente parte di WivoaRadicondoli 3.0. Focus di questo progetto presentato da poco è lo “Sblocca Affitti per Abitare”, contributi che il Comune si impegna ad assegnare ai proprietari per sostenere la residenzialità. Due possibilità: lavori di riqualificazione per case destinate all’affitto, fino ad un massimo di 3mila euro, oppure contenimento dei costi per gli interessi sui finanziamenti finalizzati ai lavori di riqualificazione, fino ad un massimo di 2mila euro. WivoaRadicondoli 3.0 si compone di 14 bandi con novità destinate all’abitare, ma anche per le imprese con il bando nuove attività strategiche. Complessivamente si parla di quasi 440mila euro per sostenere la residenza, le famiglie, la scelta del teleriscaldamento, le nuove imprese e anche chi deciderà di affittare la propria casa” conclude il comune.