Il Consiglio Comunale di Rapolano Terme del 23 aprile ha approvato il Bilancio Consuntivo 2011 con il voto favorevole della Maggioranza di Centro Sinistra ed il voto contrario del PDL e della Lista Civica Progetto per Rapolano e Serre.
Spiega l’ Assessore al Bilancio Simone Ceccherini: “La manovra approvata registra un avanzo di Amministrazione di 307.000 euro circa, una riduzione dell’indebitamento, una contrazione della spesa corrente di circa 300.000 euro e, dopo due anni di disavanzi nella gestione di competenza, registriamo un risultato positivo per 150.000 euro circa. Ci riteniamo meno soddisfatti sul versante degli investimenti. La difficoltà di accesso al Credito dei privati ha limitato le alienazioni di beni che andavano a finanziare le opere pubbliche ed i vincoli stringenti del Patto di stabilità limitano la nostra capacità di investire in opere pubbliche. Il paradosso è che a fronte di risorse certe del Comune, come l’avanzo di Amministrazione – prosegue l’Assessore Ceccherini – non siamo in condizione di far ricadere questi benefici sulle imprese e sulla popolazione. Questa scelta miope dei governi che si sono susseguiti negli ultimi anni penalizza fortemente i Comuni che generano il 70% degli investimenti nei territori. Questo si traduce in un impoverimento delle piccole e medie imprese locali che da sempre sono state il traino di occupazione e produzione di ricchezza. Il Bilancio del Comune di Rapolano si caratterizza per il suo forte impegno sul sociale e sui servizi a domanda individuale tra i quali ricordiamo: l’Asilo Nido, le mense scolastiche, il servizio di scuolabus, le cui tariffe sono le più basse del circondario e comprendono un sistema di esenzione che ci risulta essere il più alto in provincia di Siena.” L’Assessore al Bilancio Simone Ceccherini ringrazia il servizio economico – finanziario ed il revisore dei conti per la completezza e la competenza dimostrata nella produzione degli elaborati e dichiara: “Auspico che il confronto avviato in commissione bilancio con i consiglieri di maggioranza e di minoranza prosegua nel solco di una partecipazione che certamente ci impegna e al tempo stesso ci dà la possibilità di conoscere in maniera più specifica i numeri e gli aspetti dei bilanci delle amministrazioni comunali”.