Rapolano Terme celebra i campioni della solidarietà: consegnati i riconoscimenti della Goccia d’oro

La capitale ‘morale’ del volontariato italiano, come la definì il Corriere della Sera, ha premiato i campioni della solidarietà. A Rapolano Terme sono stati consegnati i riconoscimenti della Goccia d’Oro. A salire sul palco del Teatro del Popolo per ottenere il premio dall’alto valore simbolico associazioni e persone che operano nei campi più disparati. C’è Save the Children, da oltre un secolo impegnata in tutto il mondo nella lotta alla malnutrizione infantile. E poi l’Ail, in prima linea nella ricerca per la cura di leucemie e linfomi. Una goccia dorata è andata anche allo Spiderman di corsia, Mattia Villardita, che da anni strappa sorrisi ai bimbi ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali del Paese. E che nel weekend aveva fatto tappa alle Scotte. “Credo che il comune di Rapolano Terme – afferma l’assessore Gianna Trapassi – sia un grande esempio virtuoso di come, la rete sociale e solidale di una comunità sia fondamentale per la tenuta della sua popolazione. Se Rapolano ne costituisce un esempio, questo lo dobbiamo indubbiamente al supporto costante di associazioni come la Confraternita della Misericordia e Fratres. Due realtà che operano 365 giorni l’anno e che tengono stretta la comunità di Rapolano, come dimostrano le moltissime famiglie che fanno parte di queste associazioni. Proprio per questo, per noi è fondamentale che, dopo un anno di stop, ritorni l’edizione della Goccia d’oro, un’occasione per premiare e ribadire con ancora più forza l’importanza della solidarietà e della socialità”.