Rapolano Terme, ecco le agevolazioni Tari per le categorie colpite dall’emergenza covid

Il consiglio comunale di Rapolano Terme ha approvato nella seduta di ieri, lunedì 31 agosto, il nuovo regolamento e le tariffe Tari per il 2020, che prevedono esenzioni per alcune fasce di contribuenti grazie allo stanziamento di risorse proprie da parte del Comune. In particolare, sono previste agevolazioni per le categorie penalizzate dall’emergenza sanitaria Covid-19, con esenzione per tre mesi del 100 per cento della parte fissa della tariffa e dell’80 per cento della parte variabile. Il regolamento e le tariffe Tari sono state approvate con il voto favorevole della maggioranza, “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo”, e l’astensione dei gruppi consiliari di minoranza, “Cambiamo insieme” e “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia”.

Altri punti. Nel corso della seduta sono stati approvati anche il regolamento relativo alla nuova Imu, che sostituisce la IUC, Imposta Unica Comunale, e le relative tariffe per il 2020, pari al 4,8 per mille per le categorie A1, A8 e A9, esenzione per i terreni agricoli e i fabbricati rurali e gli immobili merce e 10,6 per mille per tutti gli altri immobili, comprese le aree edificabili. Il punto è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza, “Futuro per Rapolano Terme, Serre, Armaiolo”, e l’astensione dei gruppi consiliari di minoranza, “Cambiamo insieme” e “Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia”. Il consiglio comunale, inoltre, ha dato il via libera a due variazioni di bilancio per l’anno in corso, approvate con il voto favorevole della maggioranza e il voto contrario della minoranza, che permetteranno al Comune di finanziare la copertura della Tari per le attività rimaste chiuse a causa dell’emergenza Covid-19 e altre variazioni tecniche. La seduta, infine, ha registrato il via libera all’unanimità della mozione congiunta presentata da tutti i gruppi consiliari per accelerare i lavori di collegamento idrico del Comune di Rapolano Terme con la diga di Montedoglio.