Reato di tortura al carcere di San Gimignano, Ciuffoletti: “Il video aiuterà a giudicare gli imputati”

Un video cruento che lascia intravedere il dolore della vittima, è quello che si vede dalle immagini delle videocamere interne al carcere di san Gimignano, dove 10 persone sono imputate di diversi reati di violenza, tra cui anche quello di tortura, avvenuti nell’ottobre del 2018. le immagini della videosorveglianza sono state analizzate dal giudice. Immagini crude che non lasciano nulla al caso, adesso sui fatti visionati dal giudice si deciderà per i reati delle 10 persone coinvolte.

“La possibilità di aver avuto a disposizione il video delle telecamere di sorveglianza è un successo – fa sapere Sofia Ciuffoletti, direttrice de L’altro diritto e garante dei detenuti del Comune di San Gimignano -. Un passo in avanti: negli anni passati avere a disposizione i video della sorveglianza non era facile. Tutto questo lo dobbiamo anche al grande lavoro svolto dal nucleo investigativo centrale, ovvero il personale del carcere di Ranza che ha investigato sulla vicenda. Adesso il video e ci aiuterà nelle varie decisioni”.