In Toscana sono state raccolte ben sessantamila firme per il referendum abrogativo contro la legge sull’autonomia differenziata. Il dato è stato diffuso dalle varie associazioni che compongono il comitato che chiede l’abrogazione durante una conferenza convocata oggi nella sede della Cgil Toscana. Metà delle firme sono state raccolte online, l’altra metà è invece cartacea. Oltre 600 i banchini effettuati. “Nelle cittadine e i cittadini della Toscana abbiamo riscontrato la consapevolezza di una legge che introdurrebbe un regime di diritti a geometrie variabili, diversi a seconda di regione”, è il commento espresso dai membri del comitato promotore del referendum. “I toscani – aggiungono – sono un popolo di sana e robusta costituzione che vuole affermare il principio dell’unità del Paese, contro diseguaglianze e disparità ”. Per poter firmare in modalità cartacea sono ancora disponibili sette giorni. Fino al 25 settembre sarà invece possibile firmare online.