L’annuncio coglie di sorpresa ed emoziona i priori delle diciassette Consorelle ospiti questa sera a palazzo Sansedoni: “La deputazione ha stanziato 500mila euro, è il nostro contributo per il rinnovo dei costumi del Corteo”, ha detto il presidente della Fondazione Monte dei Paschi Carlo Rossi.
Parole che sono state accolte da un lungo applauso dagli onorandi presenti e che nemmeno il rettore del Magistrato Gianni Morelli si aspettava: “Se il 2022 è
l’anno della ripartenza – ha affermato – allora significa che siamo ripartiti con il piede giusto, anche con questa cosa. Questa è una vera ciliegina sulla torta”.
Riprende quindi un percorso consueto: l’ultimo rinnovo dei costumi è del 2000 e l’operazione costò 2 miliardi di lire. Palazzo Sansedoni ha destinato le risorse straordinarie in un fondo ad hoc, le stesse risorse saranno sbloccate, e varranno su progetti pluriennali, quando dal Magistrato si faranno i progetti per il rinnovo.
Questo dunque il segnale più importante di un rapporto che prosegue e che si consolida sempre di più con il passare del tempo. Oggi infatti si è tenuto l’incontro consuetudinario tra i priori e la Fondazione, un appuntamento che fa parte delle Feste istituzionali sensi.
E Rossi, durante il suo intervento, ha tenuto a ricordare come le Consorelle abbiamo partecipato attivamente ai bandi FMps, come quello di Let’s Art “Confermiamo, inoltre – ha proseguito Rossi – il protettorato per l’anno 2023 e la progettualità comune per la valorizzazione delle attività e del patrimonio delle Contrade e dell’artigianato locale”. Morelli invece ha sottolineato sottolineato il ruolo e l’impegno della Fondazione per lo sviluppo delle attività dei rioni, come quella della Città dei Mestieri.
KV
MC